CAPRI – Un altro randagio vittima della strada.
È accaduto a Capri dove un gatto è stato investito e ucciso nella ztl della centralissima via Roma. A travolgerlo è stato il conducente di un taxi che non si sarebbe fermato per soccorrere o per accertarsi delle condizioni di salute dell’animale.
Sull’accaduto sono in corso indagini da parte della Polizia Municipale di Capri che sta ascoltando i testimoni e sta procedendo per “omissione di soccorso”. In base al nuovo Codice della strada, è obbligatorio, per ogni utente della strada, soccorrere gli animali vittime di incidenti stradali, ponendo in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento (comma 9bis dell’art. 189): chiunque non ottempera agli obblighi è punito con una sanzione amministrativa.
“Ennesimo episodio che dimostra il totale disinteresse nei confronti degli animali e il poco rispetto per la loro vita”- commenta il deputato dell’alleanza Verdi-sinistra Francesco Emilio Borrelli- “Le sanzioni amministrative non bastano più, non sono sufficienti a fermare l’incoscienza e la spregiudicatezza. Chi uccide e non scorrere gli animali deve essere punito severamente. Per ancora troppe persone la vita di un gatto, di un cane, di un qualsiasi animale, vale poco o niente, pensano che siano oggetti, giocattoli. Fin quando sarà questa la mentalità ci sarà da lavorare tanto per entrare nelle menti e cambiare la cultura e per farlo occorre mettere le persone di fronte alle proprie responsabilità.”