IRPINIA (AV) – La strage degli animali domestici. Avvelenato un altro cane in Irpinia. Borrelli: “Gli assassini non devono più farla franca. Necessarie nuove e più ferree leggi “
Continuano le stragi di animali. Ad essere presi di mira non sono soltanto i randagi ma anche gli animali domestici come i cani curati da famiglie, “colpevoli” magari del troppo abbaiare.
Stamattina in Irpinia è stato trovato morto un cane, probabilmente avvelenato con del cibo manomesso.
A denunciare l’accaduto è un cittadino che ha raccontato il dramma al deputato dell’alleanza Verdi-sinistra Francesco Emilio Borrelli :
“A San Martino Valle Caudina(AV) è stato avvelenato il cane della mia vicina, nel 2024 è inconcepibile che accadano ancora questi gesti così ignobili da infami senza dignità! L’area è anche videosorvegliata (sperando funzioni)”
“Da decenni, in pratica da sempre, è in corso un eccidio nei confronti di pets da parte di quelle persone, definibili belve sanguinarie e malvage, che pensano di ‘eliminare fastidi e problemi’ togliendo la vita a poveri animali indifesi. Se si dovesse ragionare così, qui sarebbe un massacro continuo.
Come già detto, anche in riferimento all’episodio del gatto incollato, occorre prendere contromisure serie ed accendere un faro gigante sul fenomeno. Se le stragi continuano è perché gli autori di tali indegni gesti la passano quasi sempre liscia, quindi occorre, non soltanto applicare le norme vigenti in materia di maltrattamenti ed abusi gli animali, ma introdurre altre e più ferree leggi. Gli assassini non devono più avere scampo.”- queste le parole di Borrelli.
