Grave incidente stradale a Chiaia: due falchi della Polizia di Stato in gravi condizioni (VIDEO)

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    NAPOLI – Sono in gravi condizioni, uno di loro anche in coma farmacologico, i due falchi della Polizia di Stato, del vicino Commissariato San Ferdinando, coinvolti ieri pomeriggio a Chiaia in un tremendo incidente stradale.

    Uno dei poliziotti nell’impatto con una Ford, avrebbe sbattuto violentemente la testa è stato trasportato d’urgenza in codice rosso all’Ospedale Caradelli dove è attualmente in prognosi riservata e coma farmacologico.

    Il collega ha riportato escoriazioni e traumi al bacino ed è stato ricoverato all’Ospedale del Mare. Entrambi, a quanto pare, non indossavano il casco.

    I poliziotti secondo una prima ricostruzione erano sulle tracce di un motorino fuggito a un posto di blocco. Giunti nella preferenziale in via Giordano Bruno hanno impattato con un’auto che stava svoltando. La caduta è stata rovinosa.

    Al vaglio degli inquirenti la posizione del proprietario dell’auto.

    “Esprimo la mia solidarietà e vicinanza ai due colleghi del Comm.to San Ferdinando rimasti feriti in un incidente stradale a Napoli durante il servizio, impegnati a difendere sicurezza e legalità”. È quanto dichiara Roberto MASSIMO Segretario Generale Provinciale U.S.I.P. di Napoli (U.I.L. Confederale). “Colgo l’occasione – continua il leader del sindacato napoletano – per ribadire l’importanza del ruolo che la Polizia di Stato è chiamata a rivestire, ma anche un apprezzamento per la dedizione con la quale, quotidianamente, uomini e donne in divisa svolgono le proprie attività”.

    “Un plauso, contestuale – conclude il Segretario – va agli operatori del IV Reparto Mobile di Napoli e della Sottosezione Autostradale Napoli Nord che a seguito di un blocco autostradale messo in atto ieri da manifestanti all’altezza di Caserta Nord, impavidi e senza tregua, hanno saputo gestire la straordinaria esigenza di ordine pubblico creatasi, atteso che in questo momento le proteste sono fomentate da circostanze peculiari per nostra Nazione”.

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