NAPOLI – Un’emergenza sociale a cui mettere subito un freno prima che sia troppo tardi.
Le baby gang continuano a fare sfaceli in città mettendo sotto scacco interi rioni e quartieri.
Da Piazza Mercato a Materdei, dai quartieri spagnoli a Fuorigrotta, da Ponticelli a Scampia è un susseguirsi di bravate, risse e episodi di violenza contro il patrimonio, messe a segno con lucida volontà di creare caos e poi postate sui social come vanto e auto celebrazione. Ieri sera a Materdei l’ultima vergogna.
In Piazza Scipione Ammirato, è andata in scena una violenta rissa senza esclusione di colpi tra ragazzini poco più che 15 enni a pochi passi dalla stazione Metro.
Sono partiti spintoni, schiaffi, pugni e calci tra le auto in sosta e le campane della raccolta differenziata davanti agli occhi increduli dei passanti e residenti, tra l’incitamento di alcuni ragazzini, ancora più giovani, che assistevano allo” spettacolo” in sella ai loro scooter, filmando tutto coi loro smartphone e mandandolo in rete.
Uno spettacolo indegno che testimonia il degrado sociale in cui vivono molti giovani, dove violenza, sopraffazione e prepotenza sembrano essere i punti cardini dell’educazione impartitagli.
Degrado sociale ma anche continue violazioni delle regole e delle leggi ed assoluta mancanza di senso civico acuita anche dalla assenza della scuola a causa della Pandemia.
E ancora trasferendosi in piazza mercato ennesimo carosello di motorini e mini car nella nuova piazza appena restaurata.
Una costante oramai da settimane.
Il consigliere dei Verdi Borrelli sulla deriva violenta della città si è così espresso