EBOLI – Dieci contro uno, dieci delinquenti contro un uomo di nazionalità nigeriana che chiedeva l’elemosina. Scenario di questo vigliacco pestaggio razziale, Eboli in provincia di Salerno.
Il raid è stato ripreso integralmente da alcune telecamere di sorveglianza posizionate all’estero del supermercato Pam.
La vittima è conosciuta in città col soprannome di “Cico”.
La violenza del branco sarebbe legata a un gesto provocatorio che uno degli assalitori avrebbe fatto pochi minuti prima nei confronti del nigeriano, gesto sempre ripreso dalle telecamere.
Dopo la “missione punitiva” i giovinastri si sono allontanati, ma dai primi rilievi degli investigatori al momento sono stati identificati tre minori.
Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri di Eboli. Per Cico poche ferite lacerocontuse, di cui una alla testa, guaribili in pochi giorni.
Dopo che un uomo di pelle scura cercò di imporre con violenza la legge islamica, che considera i cani impuri, i giovani hanno reagito violentamente. Se loro fossero stati razzisti, perché non gli hanno dato retta prima dello schiaffo? È assurdo. La razza non c’entra.