NAPOLI – In Campania i veicoli a metano sono il 2,1% dell’intero parco circolante. All’interno della regione è la provincia di Avellino a detenere la maggior quota percentuale di veicoli a metano (2,8%) sul totale del parco circolante. Nella graduatoria delle province campane, ad Avellino seguono Salerno (2,5%), Benevento (2,2%), Napoli e Caserta a pari merito (1,8%). Sulla base di questi dati, si può dire che in Campania la quota di veicoli a metano sul totale è uguale alla media nazionale (2,1%). Le province di Avellino, Salerno e Benevento hanno una quota percentuale al di sopra del 2% mentre le province di Napoli e Caserta si mantengono al di sotto della media nazionale.
Oggi il metano per autotrazione – sottolinea l’ing. Flavio Merigo, presidente di Assogasmetano – è una realtà ampiamente diffusa nel nostro Paese, con una rete di distributori che vanta circa 1.500 punti, se si considerano il metano gassoso (CNG) e il metano liquido (LNG). Proprio per questo si dovrebbe puntare con decisione su questo carburante ecologico ed economico, sostenendo anche lo sviluppo del biometano il cui utilizzo consente di muoversi a impatto ambientale zero e incentivare le soluzioni retrofit per veicoli commerciali leggeri e pesanti. Ciò porterebbe ulteriori benefici positivi in termini di riduzione delle emissioni e contribuirebbe allo sviluppo di un settore industriale che già oggi è leader per esportazioni e nel quale siamo all’avanguardia nel mondo”.