NAPOLI – “La morte del quarantunenne Gianluca Forestiere e la vicenda della donna che ha vissuto la terribile esperienza della morte del bimbo che aveva in grembo ripropongono il problema della sanità in Campania dove siamo di fronte a una situazione davvero drammatica dovuta alla precedente gestione”.
Lo ha detto il presidente del gruppo consiliare di Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, per il quale “è necessario trovare risorse per migliorare l’offerta sanitaria eliminando gli sprechi e rendendo più efficiente l’intero sistema che, al momento, non offre un servizio degno di questo nome ai campani che hanno bisogno di ricorrere alle cure dei medici”.“Gianluca forse poteva salvarsi se avesse avuto la possibilità di fare una tac, ma non c’era la possibilità di farla negli ospedali dove è stato portato e non si può non restare allibiti di fronte a un’eventualità del genere soprattutto se si considera la situazione del pronto soccorso dell’ospedale di Frattamaggiore, afferente alla stessa Asl Napoli 2 Nord, che è ancora chiuso nonostante i macchinari all’interno siano funzionanti, anche la tac” ha concluso Borrelli per il quale “non si può perdere altro tempo per non perdere altre vite e per questo intensificherò le ispezioni negli ospedali che ho avviato nei mesi scorsi per capire, dai diretti interessati, perché i nosocomi campani sono nelle condizioni in cui sono”.