NAPOLI – “Il dipartimento di Veterinaria, dopo il crollo dello scorso 9 dicembre, continua a essere sotto sequestro creando enormi disagi a studenti, docenti e quanti lavorano nella struttura e provocando uno spreco di risorse economiche visto che l’Università è costretta a pagare migliaia di euro per garantire la guardianìa e perché la ditta che si stava occupando del definitivo abbattimento e della messa in sicurezza deve comunque essere pagata, anche se non lavora”.
A denunciarlo è il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, chiedendo alla Procura della Repubblica “di accelerare i tempi dell’inchiesta che ha portato al sequestro dell’area interessata dal crollo, nonostante non ci siano indagati, bloccando i lavori che erano partiti praticamente subito, proprio per ridurre al minimo i disagi”.“E’ necessario sbloccare la situazione in modo da poter mettere in sicurezza l’area crollata e, al tempo stesso, riaprire quella ancora utilizzabile per rimetterla a disposizione di docenti e studenti in modo che possano riprendere le lezioni e la ricerca” ha concluso Borrelli annunciando che “su richiesta di Gaetano Oliva, direttore del Dipartimento di Medicina veterinaria e riproduzione animale, martedì 12 gennaio, alle 11, ci sarà un’audizione in Commissione Istruzione, nel corso della quale saranno illustrate le possibili soluzioni per il ripristino funzionale dell’area”.