ERCOLANO – “Il signor Vincenzo Palumbo chiede scusa ai familiari non voleva uccidere. Anche lui è profondamente addolorato. Aspettiamo che la magistratura faccia il suo lavoro”.
Queste le parole dell’avvocato d’ufficio Francesco Pepe che difende Vincenzo Palumbo, l’autotrasportatore di 53 anni, proprietario di una abitazione in via Marsiglia alla periferia di Ercolano che ha esploso diversi colpi di arma da fuoco con una pistola legalmente detenuta uccidendo Giuseppe Fusella 26 anni e Tullio Pagliaro, 27 anni, incensurati, di Portici (Napoli).
“Quanto avvenuto ad Ercolano la notte scorsa, con l’omicidio di due giovani studenti universitari, ritenuti da un altro cittadino dei ladri ripropone con forza i temi della sicurezza e legalità sui nostri territori. Da una parte i controlli da parte delle forze dell’ordine in certe zone sono troppo sporadici, dall’altra i cittadini cominciano ad organizzarsi da soli per difendersi e addirittura farsi giustizia da soli.
I risultati come in questo caso sono devastanti, vere e proprie tragedie. Questa deriva è estremamente pericolosa e rischia di degenerare ulteriormente e di causare altre vittime. O si torna a tutelare e pattugliare i territori o le cose andranno sempre peggio” dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.