NAPOLI – Di e su Diego Armando Maradona si è scritto tanto. Ad analizzare il suo impatto sulla società napoletana, non dal punto di vista calcistico né per quanto riguarda le “avventure” fuori dal campo, ci aveva pensato già anni fa, con il Te Diegum, un gruppo di intellettuali partenopei.
“Il Vangelo secondo Diego” scandaglia si la parentesi napoletana di Maradona, ma lo fa solo attraverso aneddoti che lo vedevano protagonista lontano dai riflettori: dalle partite per beneficenza, alle sue visite private a bambini poveri della città o alle persone sofferenti.
“Dieci le rivelazioni” sul “beato Diego”, messe su carta da personaggi del clero, teologi e giornalisti.
Tra questi l’ex arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, che ha ospitato nel suo appartamento, nella Basilica di Capodimonte, la presentazione del libro
Intervenuto anche l’ex presidente, Corrado Ferlaino
Curatori del libro sono i teologi Carmine Matarazzo, docente della Pontificia Facoltà Teologica di Napoli e Michele Giustiniano, giornalista