NAPOLI – A Napoli le fioriere vengono utilizzate come dalle grandi ceneriere. Almeno è ciò che accade proprio di fronte al Duomo, come segnalato da alcuni cittadini al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, dove sono state ritrovate decine e decine di cicche spente nel terreno delle piante.
“Ogni giorno che passa troviamo un nuovo motivo per il quale vergognarci di questa ondata, sempre crescente di inciviltà che sta investendo, lasciandola nella melma, metaforicamente ma non solo, la nostra città. Abbandonare le cicche nell’ambiente non è solamente un gesto di inciviltà che va ad incidere sull’immagine ed il decoro delle strade e dei luoghi, è un attentato contro la salute ambientale. Le sigarette contengono una certa quantità di veleni che vengono, così, rilasciate all’ ambiente, al terreno, al mare.
È di almeno 15 anni è il tempo di degradazione di una cicca di sigaretta nell’ambiente in teoria, nella pratica non scompare completamente perché una nanoscopica parte di essa rimarrà per sempre nell’ambiente.
È una questione alla quale teniamo tantissimo, abbiamo tante volte distribuito portacicche ecologici sulle spiagge pubbliche per mandare messaggi di sensibilizzazione ed abbiamo anche più volte chiesto ad Asia di installare più cestini con relativi portacicche per combattere certi gesti incivili ma è ora che le persone si assumano le proprie responsabilità ed abbiamo rispetto per la loro città ed il mondo in cui vivono e che va lasciato in eredità alle generazioni future.”. le parole di Borrelli e dell’attivista di Europa Verde Enzo Vasquez.