NAPOLI – Amori, passioni, turbolenze, sentimenti inquieti, tradimenti di una generazione di quarantenni nata dall’opulenza italiana del boom economico e finita a fare i conti con le tante evoluzioni in negativo dei nostri tempi. Al Teatro Bracco di Napoli arriva “Nati 80”, una pièce scritta da Claudio Tortora per la regia di Antonello Ronga. Sabato il debutto alle ore 19,30, domenica in replica alle 18,30. Nella storica sala della Pignasecca, diretta da Caterina De Santis, arriva un cast di 15 attori, capitanato da Renata Tafuri, Claudio Lardo e Cinzia Ugatti, per raccontare le storie di quattro coppie di giovani adulti nati, appunto, negli anni Ottanta ed oggi più che mai spaesati in una società in cui non si riconoscono. In scena con lo stesso Claudio Tortora ci saranno Mariachiara Basso, Federica Buonomo, Mauro Collina, Fortuna Capasso, Gianni Damato, Martina lacovazzo, Cristina Mazzaccaro, Alessandro Musto, Valentina Tortora, Gianluca Tortora, Enzo Triggiano.
Caduta di valori, insicurezza e depressioni segnano passo dopo passo la trama di questa pièce teatrale, sottolineata da una colonna sonora di grandi successi di Mina, tutti cantati live. Una full immersion all’interno di un’intera generazione, che consentirà allo spettatore, in particolare in chi ha vissuto e vive situazioni analoghe, di rispecchiarsi e riflettere.
“Noi degli anni Sessanta – sono le parole dell’autore Claudio Tortora -, cresciuti all’ombra del momentaneo benessere governato e voluto dai poteri forti. Sereni per questo romantici e protagonisti inconsapevoli di un periodo che traghettava una guerra terminata, fatta di speranze ed una che stava per iniziare fatta di delusioni per quel grande falso storico vissuto. Su queste macerie sono venuti al mondo ‘I nati 80’ che certamente hanno il diritto di dire… ma che colpa abbiamo noi!”.