NAPOLI – Nel fine settimana ci sono stati controlli della Polizia Municipale sui parcheggiatori abusivi e commercio abusivo.Gli Agenti dei reparti Chiaia e Motociclisti hanno effettuato controlli per reprimere il fenomeno dell’abusivismo commerciale che hanno portato al sequestro, sia amministrativo che penale di merce contraffatta nella zona della Rotonda Diaz.Sequestrati 850 pezzi di chincaglieria, 103paia di occhiali e 97 borse contraffatte e fermati 43 parcheggiatori abusivi subito diffidati a sospendere e lasciare il luogo dell’attività illecita. Sono stati elevati 242 verbali a veicoli in sosta vietata.Agenti del reparto Avvocata sempre nel week end hanno elevato 60 verbali per sosta selvaggia elevando anche verbali per un ammontare di circa € 16.000,00(sedicimila/00)a seguito delle attività di ispezione che hanno riguardato due esercizi di somministrazione bevande, sorpresi a vendere alcolici al pubblico ed a diffondere musica ad alto volume; uno era anche sprovvisto di nullaosta per l’impatto acustico e l’altro non ne rispettava le prescrizioni.
“Complimenti alle forze dell’ordine che, come dimostrano le tante operazioni messe a segno in questi giorni, hanno deciso di combattere il fenomeno dei parcheggiatori abusivi e ribadiamo la nostra disponibilità a collaborare per individuare le zone maggiormente prese di mira da quelli che sono estorsori e non gente che non sa come arrivare a fine mese”.Lo hanno detto i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale Marco Gaudini, che, insieme a Gianni Simioli de La radiazza hanno aperto la pagina facebook “Io odio i parcheggiatori abusivi” per raccogliere denunce e segnalazioni da inoltrare poi alle forze dell’ordine.“In questi giorni ci stanno arrivando diverse segnalazioni dall’area adiacente il bosco di Capodimonte dove la circolazione è letteralmente paralizzata per la presenza di parcheggiatori abusivi che fanno fermare le auto sui marciapiedi e su ogni altro spazio libero, rendendo anche difficili le manovre ai bus turistici e a quelli dell’Anm” hanno aggiunto i Verdi per i quali “servono controlli straordinari perché la situazione sta diventando insostenibile”.“Su Capodimonte, però, c’è comunque da risolvere il problema della mancanza di posti auto e moto nei dintorni e sarebbe necessario pensare a liberare il parcheggio interno che, al momento, è interamente occupato da chi lavora nella caserma della polizia che si trova proprio nel bosco” ha aggiunto Borrelli per il quale “sarebbe necessario pensare a uno spostamento del presidio della polizia per liberare quegli spazi per creare un parcheggio a disposizione dei visitatori e dare spazi da utilizzare per eventi e altro”.
