ISCHIA – Frana di Ischia, è una strage: 8 vittime recuperate. Si scava ancora.
Vigili del Fuoco, uomini della Protezione Civile, Carabinieri e Polizia stanno scavando nel fango alla ricerca dei dispersi.
La Procura della Repubblica ha aperto un’indagine ma è chiaro che si tratta di un disastro annunciato. Quell’area ad altissimo rischio è densamente abitata.
A Ischia sono migliaia le pratiche di condono sospese e decine le case da abbattere. In quest’ennesima sciagura ha perso la vita un’intera famiglia.
Sotto le macerie originate dalla valanga assassina, anche bambini, perfino un neonato. Tutto intorno una desolazione, un fiume di fango ha cancellato ogni cosa. Le automobili accartocciate sui lati delle strade o finite in mare.
Le case sventrate e una villetta di due piani che è letteralmente sospesa nel vuoto. Il Monte Epomeo aveva già annunciato la sua fragilità. Come sempre accade l’uomo ha pensato di essere più forte della natura. E ora conta vittime e danni per milioni di euro.
