NAPOLI – Domani 10 dicembre a Napoli, presso la Chiesa di Santa Maria Incoronatella alla Pietà de’ Turchini (ore 16.30 – 21.30) si terrà la III edizione di Napoli “InCanta”: un concerto/racconto dedicato a giovani e giovanissimi, che prevede l’esibizione di cori provenienti da diverse parti d’Italia.
Le conversazioni su pratica e composizione corale insieme alla presidente della Fondazione Pietà de’ Turchini Mariafederica Castaldo, con cui l’incontro si aprirà, lasceranno quindi il posto alle esibizioni dei cori: accompagnati da Massimo Tomei al piano, si alterneranno Giovani Cantori di Genova (direzione di Roberta Paraninfo), Coro Femminile Aurora – Bastia Umbra (direzione di Piero Caraba) e Coro Giovanile Le Voci del 48 (direzione di Salvatore Murru).
L’edizione 2022 della rassegna “Napoli InCanta” – con la consulenza artistica di Salvatore Murru – coinvolge giovani e giovanissimi cantori, guidati da direttori di comprovata esperienza che hanno saputo nel corso degli anni dar vita e far maturare significative e vivaci realtà corali. Il progetto rappresenta una delle istanze che con maggior vigore la Fondazione Pietà de’ Turchini persegue: la formazione musicale dei giovani/giovanissimi, propedeutica alla valorizzazione del patrimonio musicale locale. La valorizzazione e diffusione del canto (e del canto corale in particolare), in questo senso, rappresenta la più immediata possibilità di poter trasformare in forma d’arte l’energia e la creatività dei bambini, oltre a favorire e incentivare lo spirito di collaborazione e di aggregazione – all’insegna dell’entusiasmo e della curiosità. Peculiarità del progetto è rappresentata dalla commissione di nuove composizioni a ogni edizione: quest’anno saranno presenti il compositore Tullio Visioli, di cui il coro a voci bianche Le Voci del 48 eseguirà una composizione, e il compositore Matteo Guerrieri.
“Un’altra giornata che attendiamo con impazienza all’interno di una stagione – «Note d’argento», che segna i 25 anni di attività della Fondazione della Pietà de’ Turchini – già ricca di soddisfazioni”, commenta Mariafederica Castaldo. “La formazione musicale dei giovani è un elemento essenziale, su cui abbiamo deciso di scommettere fin dall’inizio della nostra attività: sviluppare il talento vocale e musicale dei ragazzi significa infatti sviluppare la consapevolezza delle proprie radici e la conoscenza del proprio patrimonio culturale, elementi fondamentali per la crescita delle giovani generazioni”, conclude.
L’evento è gratuito, fino a esaurimento posti. Per info: https://bit.ly/3UOEHkd