NAPOLI – (Di Anna Calì) Tutta Italia aveva chiesto a Dionisi di fermare il Napoli. Gli avevano supplicato di tenere aperto il campionato di bloccare la squadra di Spalletti svestendo i panni dello “Scasuolo” e vestendo quelli della mina vagante. Il Sassuolo ci prova si barrica in difesa e prova a fare male in ripartenza. Ma la barricata nero verde non dura nemmeno un quarto d’ora. Al minuto 12 Kvara sale in cattedra e rincorsa a tutti che quest’anno è lui la stella della serie A. Serpentina e gol e il Mapei Stadium vestito d’azzurro si stropiccia gli occhi e intona al cielo il coro della capolista. Ma in questa serie A le stelle sono due e Osimhen come Kvara brilla e fa brillare la porta di Consigli con un gol che per difficoltà fa il pari con quello segnato a Roma contro i giallorossi. 0-2 e + 18 sulla seconda. Una prestazione da grande squadra che ora vola in Germania per affrontare i panzer di Francoforte.
Ricomincio da tre! E il Napoli stasera ha dimostrato di voler ricominciare proprio da tre, un numero caro a Massimo Troisi che sicuramente avrebbe provato tanta soddisfazione nel vedere questo Napoli. Sempre loro, i gemelli del gol, Sempre Kvara e Sempre Victor che anche contro il Sassuolo hanno saputo creare una magica sinfonia contro la squadra di casa che aveva tutte le intenzioni di fermare la capolista, facendosi trovare in ottima forma al tal punto che non riusciva ad abbandonare la propria area.
Al 12′ Un gol strepitoso del georgiano Kvaratskhelia che con maestria salta in slalom tre avversari e col destro batte Consigli, al 14′ arriva subito la reazione del Sassuolo a causa di una distrazione del Napoli ma, palo di Laurientè.
Al 33′ Osimhen crea un qualcosa di incredibile; osserva la posizione degli avversari che lo marcano ma, lui non molla, controlla la palla di forza, riesce a portarsela avanti sulla destra per poi far esplodere lo stadio e i tifosi presenti lì.
Un centravanti che non riesci a fermare in nessuna maniera.
Alla ripresa occasione del Napoli al 52′ con Osimhen che è vicino alla doppietta personale.
Al 55′ ci prova Rogerio ma facile parata per Meret.
Al 66′ Pinamonti vicino al gol
Al 71′ altra occasione per Osimhen.
Sul finale El Cholito Simeone regala una delle sue perle, peccato per il fuorigioco di Lozano.
Un secondo tempo equilibrato e al 90′ sugli spalti si innalzano le canzoni che hanno fatto la storia e stanno continuando a scriverla. Un Napoli che stasera ha messo un altro tassello importante per il campionato e ora può mettere tutta la sua concentrazione nella sfida di martedì in Champions.