NAPOLI – Si chiama Maria Edda Cavuoto, ha 84 anni e da oggi è dottoressa in legge.
La signora ha discusso la tesi in Diritto Ecclesiastico alla Federico II di Napoli nel dipartimento di giurisprudenza.
Oggetto del lavoro presentato “La libertà di coscienza”.
Si tratta della seconda laurea per la signora Maria Edda, la prima conseguita in gioventù in Lettere.
La Commissione che ha giudicato la tesi della arzilla laureanda è stata presieduta dalla tutor, Maria d’Arienzo, ordinaria di Diritto ecclesiastico, diritti confessionali e diritto canonico.
Nel lavoro di tesi eseguito «con entusiasmo, vivacità e impegno», sottolinea la relatrice, l’84enne ha esaminato il concetto di «coscienza» nell’evoluzione del pensiero filosofico e nell’approccio delle neuroscienze, con specifico riguardo alla libertà di coscienza in materia religiosa.
