NAPOLI – Cercando di essere fedeli alla visione di Mayenburg per cui “il teatro dovrebbe essere un luogo in cui non sentirsi al sicuro”, con Peng si costruisce un’atroce metafora politica, un’indagine drammatica sulla nascita di una nuova generazione di uomini forti, leader politici pregni d’amore incondizionato per le proprie nazioni, capaci di dare risposte molto semplici a problemi incredibilmente complessi.
L’allestimento, pensato come un adattamento alla realtà italiana della commedia di Mayenburg, sarà costruito come un documentario teatrale con una compagnia di sei interpreti, diretta da Giacomo Bisordi e formata da Fausto Cabra nel ruolo di Peng, Gianluigi Fogacci e Sara Borsarelli in quello dei genitori, Giuseppe Sartori di un reporter d’assalto, Anna Chiara Colombo e Francesco Giordano, interpreti di dieci figure differenti, da una dottoressa fedele ad Ippocrate ad un’ostetrica narcisista, da un venditore d’armi sfuggito agli anni ‘80 ad una vittima ripetuta di violenza domestica.
Un bambino fuori dal comune o semplicemente un mostro nutrito dall’ipocrisia dei propri genitori? Mostruosità che pervade questa commedia dimentica delle regole e che lascia agli spettatori l’onere della risposta.
Prezzi: a partire da 15 €
Durata: 90 minuti
Orari spettacoli: feriali h. 21:00, mercoledì h. 18:00, sabato h. 19:30, domenica h. 18:30