SAN GIORGIO A CREMANO – “Giorno del gioco” e best practice, anche Fisciano e Siano firmano il protocollo d’intesa con San Giorgio a Cremano.
Diventano 15 i comuni aderenti alla rete degli enti che promuovono il diritto al gioco.
“Cari concittadini, aumentano ulteriormente i comuni che aderiscono alla “Giornata del Gioco” promossa dal Laboratorio Città dei Bambini e delle Bambine di San Giorgio a Cremano, ampliando così la rete degli enti che promuovo il diritto al gioco.
Alla presenza del Presidente del Consiglio comunale Michele Carbone, abbiamo firmato altri due protocolli d’intesa con i comuni di Fisciano e di Siano, che da quest’anno celebreranno la Giornata del Gioco anche per i bambini residenti sui loro comuni, sempre in collaborazione e con il sostegno, laddove necessario dell’esperienza del nostro Laboratorio.
La firma per il comune di Fisciano è stata apposta dal sindaco Vincenzo Sessa, accompagnato dall’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Farina; mentre per il comune di Siano è venuto a sottoscrivere l’atto il Sindaco Giorgio Marchese con l’assessore alla Scuola Maria Fortura Albano.
Come per gli altri comuni, secondo il protocollo, sono state stabilite le date della Giornata del Gioco, sempre nel mese di maggio, ma soprattutto si impegneranno con il supporto del Laboratorio Città dei Bambini di San Giorgio a Cremano a creare attività propedeutiche a questa giornata, attraverso laboratori ed iniziative ludico-educative, in cui i protagonisti saranno sempre i minori e le famiglie.
Gli altri comuni che finora hanno già aderito sono: Ercolano, Pomigliano d’Arco, Casalnuovo, Quarto, Mondragone, Cercola, Volla, Frattamaggiore, Frattaminore, Sant’Anastasia, Nola, la VIII Municipalità di Milano e Gravina di Catania.
Facciamo sempre più rete per promuovere azioni di educazione, crescita e accompagnamento dei nostri bambini e ragazzi, in maniera sinergica secondo un modello già sperimentato da 25 anni ormai nella nostra città. Un progetto rivelatosi vincente, tanto che la Città Metropolitana ha deciso quest’anno di sostenerne le attività, in un’ottica di sempre maggiore crescita e sviluppo.
Il valore del progetto è principalmente quello di aver messo al centro i nostri bambini a cui abbiamo il dovere di consegnare città sempre più vivibili, sostenibili e amministrate da persone che li sappiano ascoltare e valorizzare”.