È sempre una buona occasione per provare un orgasmo. In coppia o in solitaria. E oggi, lo è ancor di più. Ventiquattro ore dedicate soltanto al piacere. A partire dal 2006, ogni 31 luglio ricorre la Giornata Mondiale dell’Orgasmo. Essa è nata proprio per far conoscere un aspetto intimo, ma, altrettanto fondamentale sia per le donne che per gli uomini. La prima nazione a festeggiare questa giornata è stata il Regno Unito nel 2015, seguita poi da Australia e Stati Uniti.

Non soltanto oggi come data da segnare sul calendario. Esiste infatti, un altro Orgasm Day che viene celebrato il 22 dicembre, mentre l’8 agosto è la giornata dedicata esclusivamente al piacere femminile.

Per la prima volta, negli anni ’90 l’orgasmo debutta al cinema con Estati. Protagonista di una delle scene che fece più scalpore fu la diva di Hollywood, Hedy Lamarr. Notiamo infatti, di come il volto della donne va a riempire lo schermo per intero mentre raggiunge il piacere con il suo amante. La pellicola, fu condannata e bollata come un’opera indecente.

Tanti sono i film che vanno ad affrontare la tematica dell’orgasmo. Tra questi: Jane Fonda in Barbarella, film del 1968. La protagonista, una sexy viaggiatrice spaziale viene sottoposta alla Macchina dell’Eccesso, un dispositivo che stimola la donna fino a farla morire di piacere. Ma quando viene catturata, Barbarella riesce a distruggerla grazie alla sua irresistibile carica erotica.

Ricordiamo anche il film: Halle Berry in Monster’s Ball del 2001. Dove notiamo un orgasmo liberatorio da parte di Halle Berry, vincitrice di un Oscar, dopo il cunnilingus di Billy Bob Thorton.

Ma le donne che rapporto hanno con l’orgasmo?

Molte donne, ancora oggi, non riescono a lasciarsi andare completamente durante il rapporto sessuale. E secondo Climax, piattaforma di sex-education che ha condotto degli studi internazionali riguardo l’orgasmo femminile è uscito fuori che: soltanto il 64% delle donne ha dichiarato di aver raggiunto l’orgasmo durante il loro ultimo rapporto sessuale; contro il 91% degli uomini e il 62% di queste ha un’età inferiore ai 25 anni. Inoltre, il 21% ha ammesso di accontentarsi di provare piacere anche soltanto una volta al mese; mentre l’11% ha dichiarato di aver raggiunto l’apice soltanto una volta in un anno. E il 4% invece dichiara di non averlo mai provato.

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