POZZUOLI – Dopo Giugliano e Frattamaggiore ieri è toccato all’ospedale di Pozzuoli sottoporsi allo stress test in vista di una eventuale emergenza dovuta al terremoto.
Si sono, infatti, concluse le esercitazioni per un’eventuale “Emergenza Massimo Afflusso” nei presìdi ospedalieri dell’ASL Napoli 2 Nord. Simulazioni previste nei piani di gestione degli ospedali in caso di rischio bradisismico. Si è simulata l’esplosione di un ordigno.
16 casi tra gialli e rossi gestiti in meno di 20 minuti. Oltre 50 gli accessi in un ora.
In caso di pericolo l’ospedale potrebbe assorbire fino a 120 casi in un ora.
Ad assistere alle operazioni messe in campo da Protezione Civile e personale medico anche il primo cittadino flegreo Gigi Manzoni: “Ho voluto assistere al test effettuato presso l’Ospedale Santa Maria delle Grazie e ho potuto apprezzare la preparazione del personale nell’affrontare situazioni di emergenza.
É importante che i cittadini sentano la vicinanza delle istituzioni e abbiano fiducia nel lavoro che ogni giorno, insieme, svolgono per prevenire ed affrontare efficacemente qualunque tipo di situazione.
In questo periodo avverto forte la vostra comprensibile preoccupazione.
Sappiate che io ci sono, che lavoro insieme all’amministrazione comunale, agli altri sindaci e alle altre istituzioni nel vostro esclusivo interesse, per rendere questo periodo meno stressante possibile”.