“Nel cantiere dell’ex Archivio Storico Enel inauguriamo l’Incubatore Internazionale Fabbrica italiana dell’innovazione.
Una grande iniziativa per Napoli e per il Mezzogiorno con la collaborazione della nostra banca di credito cooperativo resa possibile grazie anche agli ottimi risultati che stiamo raggiungendo in questi anni testimoniati anche dall’ultima trimestrale con una crescita di utili, soci e affidabilità ai massimi livelli”. Lo ha dichiarato ha il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli Amedeo Manzo.
“La BCC di Napoli si dimostra ancora una volta la banca dei napoletani che intendono investire sulle proprie idee e sui propri territori. Un grande lavoro per le start up in questi anni ci ha portati a investire in questa nuova iniziativa che oggi vede la luce alla presenza del ministro Adolfo Urso, del sindaco Manfredi e del presidente di Fabbrica italiana dell’innovazione Fabrizio Monticelli. Una iniziativa che vede tanti protagonisti per valorizzare anche l’area orientale della città”, ha commentato il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli Amedeo Manzo che prosegue: “Una iniziativa, vera operazione di recupero urbano, che vuole valorizzare le nostre imprese che dedicano la propria attività all’innovazione ed alla digitalizzazione dimostrando che a Napoli ha valore la tradizione quanto la modernizzazione. Un finanziamento importante che la nostra banca, realmente vicina alle start up e piccole imprese, ha voluto destinare all’acquisto ed alla ristrutturazione di un fabbricato storico ex archivio Enel, che sarà destinato ad attività innovative, concesso secondo i criteri del ‘rating umano’, metodo scientifico che vuole valutare le imprese oltre che per i numeri soprattutto per le proprie prospettive emergenti dal proprio business plan e verificate dai nostri tecnici”.