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Napoli

Altro che turismo, a bordo dei traghetti Medmar i viaggi della disperazione

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NAPOLI – Non sono certo i viaggi della speranza ma le condizioni di viaggio sono davvero estreme per l’utenza.

Si tratta dei trasporti dalle isole a Napoli/Pozzuoli e viceversa su alcuni battelli utilizzati dalla compagnia di navigazione Medmar su cui, sin troppo spesso, le condizioni di viaggio hanno ben poco a che fare con il turismo.

 

Il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli ieri(domenica 28 luglio) ha viaggiato su uno dei traghetti Medmar, da Ischia verso Napoli, per appurare le condizioni del battello:

 

“Ricevo ogni settimana, da parte dei cittadini e dei turisti, segnalazioni e lamentele circa le condizioni di viaggio sulle imbarcazioni di questa compagnia.  Non avevo ancora avuto modo di verificare di persona ed ho deciso di viaggiare assieme agli altri utenti per appurare quanto ci è stato sin ad oggi denunciato. Le persone che si sono rivolte a noi non hanno affatto esagerato nel raccontare le pessime esperienze avute ma, anzi, sono state sin troppo morbide.

 

È una vergogna che un tale catorcio abbia la convenzione per trasportare passeggeri. Ai signori della Medmar – definirli armatori e imprenditori sarebbe un’offesa per la categoria- che si arricchiscono da anni sulla pelle dei cittadini vorrei dire che questa imbarcazione non potrebbe neanche circolare. Bagni luridi, pavimentazione logora ed incastrata, imbottitura dei sedili che neanche esiste più, aria condizionata assente nonostante il gran caldo, gente ammassa e costretta a sedersi per terra o sui bagagli, strutture vecchie e fatiscenti, fumaioli che sprigionano fumi e gas tra i viaggiatori, molti dei quali preferiscono addirittura attendere la fine del la traversata a bordo delle auto pur di stare lontani dai pericoli di questi catorci. Per non parlare delle condizioni in cui sono costretti a lavorare i dipendenti.

 La cosa più grave è che quando la compagnia utilizza questi battelli fa pagare comunque il prezzo pieno invece di prevedere uno sconto e sarebbe il minimo.  15 euro per viaggiare a bordo di un piroscafo che ha 50 anni e che di solito viene utilizzato per trasportare rifiuti urbani da Ischia a Napoli. Forse credono che le persone siano monnezza?

Una vera e propria carretta che andrebbe solo smantellata e invece la utilizzano per fare soldi, predatori che si fanno pagare un biglietto oltre 15€ per il solo fatto che sono in regime di oligopolio. Mi batterò in Parlamento finché alla Medmar non verrà revocata la convenzione con la regione Campania. Bisogna aprire il mercato e non lasciarlo in mano a questi soggetti”- queste le dure parole di accusa del deputato Borrelli che sta preparando un intervento da portare in aula.

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