NAPOLI (Di Anna Calì/ Fonte foto SSC Napoli) – Terza vittoria consecutiva per il Napoli di Antonio Conte. Tre punti fondamentali conquistati sul campo ostile del Cagliari e, che fanno entrare così nel vivo il campionato.
Si inizia, finalmente a capire cosa sta cambiando all’interno della squadra e cos’altro invece dovrà ancora essere cambiato.
Il primo ostacolo è stato superato brillantemente dagli uomini partenopei che hanno saputo resistere al gioco pericoloso e non idoneo allo sport praticato in campo dagli uomini di Nicola.
La squadra di casa si è fatta trovare ben organizzata e soprattutto sempre pronta ad attaccare, procurare falli e far male. Nei primi minuti di gara è parso persino di vedere degli sprazzi di karate anziché di calcio, con l’arbitro La Penna che non ha preso in considerazione tutte le azioni pericolose messe a frutto dal Cagliari. La prima azione pericolosa avvenuta nei confronti del georgiano Kvara è passata inosservata.
Ad aprire le danze di questa partita è stato il capitano Giovanni di Lorenzo che stasera è sembrato essere tornato quello di due anni fa.
Una partita sofferta. Tante le occasioni che sono state sprecate soprattutto nel primo tempo e soprattutto con la coppia Lukaku- Kvara che il più delle volte non sono riusciti ad andare in porta. Forse troppa euforia. Troppi poco cinici.
È nella ripresa che è uscito il vero Napoli di Antonio Conte, quello dove sia la mente che il cuore hanno la padrona.
Prima Kvara, poi Lukaku e infine, sullo scadere Buongiorno siglano i tre punti fondamentali. Con questa vittoria, il Napoli, per almeno un’ora vivrà di nuovo l’emozione di ritrovarsi in prima posizione in attesa della partita dell’Inter.
Non soltanto però i tre uomini che sono andati in tiro, i tre punti se sono rimasti quelli è dovuto soprattutto grazie a Meret che stasera è stato sontuoso, magnifico e si è sempre fatto trovare pronta su ogni azione, nonostante il Cagliari abbia preso un paio di volte palo e traversa, lui c’era ed era sempre lì per difendere i risultati.
Bene la prestazione anche di Anguissa e dei due nuovi acquisti scozzesi: Gilmour e MC, che si spera possano avere quanto prima le maglie da titolati.
Da tenere in mente la figura di Neres e di valutare la possibilità di far riposare un po’ Politano e farlo partire sin dal 1′ anziché farlo subentrare partita in corso.
Match che ricordiamo, nella prima parte dei 90′ è stato sospeso a causa degli scontri avvenuti tra le due tifoserie. In seguito all’esposizione di alcuni striscioni, i tifosi del Cagliari hanno risposto con fumogeni e bombe carte. È assurdo e impensabile che nel 2024 con queste regole, debbano accadere queste cose. Si dimentica che il calcio e lo sport in generale deve far divertire, unire e non creare situazioni di pericolo.
Un Napoli che ora, da questo momento, può iniziare a mettere seriamente degli obiettivi fissi e può affrontare senza nessun problema tutti gli avversari sulla carta.
E soprattutto, si inizia a vedere il lavoro mentale che Conte ha fatto e sta facendo sulla squadra e, sicuramente, non smetterà di farlo!
Ora testa a sabato che andrà in trasferta a Torino ad affrontare la Juve di Motta.