Con una crescita esponenziale e la partecipazione stellare di Carlo Sammarco, si è celebrata nuovamente la quarta edizione del Campionato Scuola Pizzaioli, dove Bruno Liska, originario del Chaco, si è consacrato campione sudamericano 2024 nel campionato più importante della pizza in Sudamerica. L’evento si è svolto nell’ambito della Fiera Internazionale del Turismo dell’America Latina (FIT) presso La Rural, e il vincitore è stato premiato con un viaggio in Italia.
Il Campionato Scuola Pizzaioli è uno spazio dove professionisti e referenti di diverse pizzerie possono dimostrare le loro conoscenze e ricette innovative, promuovendo la cultura italiana. Questa quarta edizione ha visto la partecipazione di oltre 100 iscritti, più di 500 competizioni e otto forni attivi pronti per il torneo. Inoltre, 100 giurati, tutti di origine italiana, hanno partecipato alla valutazione. Circa 25.000 visitatori hanno assistito alla competizione dal vivo, ai laboratori e alle talk con ospiti di lusso come Carlo Sammarco e le sorelle Santoro della pizzeria Ti Amo.
Il campionato ha nuovamente goduto del prezioso supporto del Consolato Generale d’Italia a Buenos Aires, uno sforzo congiunto per mantenere vive le tradizioni culinarie italiane, valorizzare i talenti locali e riaffermare l’Argentina come punto di riferimento per la pizza in Sudamerica. Durante l’evento sono stati presenti in momenti chiave l’Ambasciatore d’Italia in Argentina, Fabrizio Lucentini, e il Console Generale Carmelo Barbera.
L’arte della pizza in azione
Il Campionato Scuola Pizzaioli, iniziato nel 2021, si è consolidato come un evento pionieristico in Sudamerica dedicato alla celebrazione e promozione dell’autentica arte della pizza. Il campionato coinvolge concorrenti provenienti da Argentina, Cile, Brasile, Uruguay, Colombia e altri paesi. Fin dall’inizio, ha ricevuto il prezioso sostegno del Consolato Generale d’Italia a Buenos Aires, che collabora con la Scuola Pizzaioli per mantenere vive le tradizioni culinarie italiane nel paese con la più grande comunità italiana all’estero.
Tra le numerose attrazioni, si è distinta la masterclass di Carlo Sammarco, il creatore del famoso bordo della pizza “canotto”. Sammarco, un punto di riferimento del settore, originario di Napoli e parte di una famiglia dedicata all’arte bianca, ha condiviso generosamente la sua esperienza, ispirando una nuova generazione di pizzaioli che aspirano a seguire le sue orme, mettendo passione e creatività in un settore che sta vivendo un vero boom nella regione, grazie all’impulso della **Scuola Pizzaioli**.
Scuola Pizzaioli
Dal 2018, Scuola Pizzaioli si pone l’obiettivo di formare i migliori pizzaioli e, soprattutto, di trasmettere la cultura gastronomica italiana, con la pizza come piatto identitario. In questi anni, abbiamo formato più di 6.500 studenti in tutta l’America, percorrendo praticamente tutte le province argentine e più di 10 città del continente, diffondendo l’autentica tradizione napoletana. Allo stesso tempo, collaboriamo con varie istituzioni italiane nella regione.
“La pizza ha le sue origini in Italia, e noi di Scuola Pizzaioli rivendichiamo sia l’origine e la tradizione che i progressi attuali del settore. Con il campionato non solo diamo visibilità ai pizzaioli che si sono uniti a questo stile di pizza e a questo compito di diffusione, ma è anche l’evento culminante dove tutto questo lavoro viene riflesso, premiato e riconosciuto”, afferma Juan Pablo Padrevita.
Fino a qualche anno fa, trovare una pizzeria napoletana era molto difficile, poiché c’erano pochi locali e i prodotti necessari per offrire una buona qualità e un gusto ricco (come l’olio extravergine d’oliva, la mozzarella fiordilatte, il pomodoro San Marzano, tra gli altri) non arrivavano facilmente nel paese. Oggi l’Argentina conta più di 100 pizzerie napoletane, e in Sudamerica già sono 300 le pizzerie, a testimonianza di un crescente interesse per questa tradizione, i cui sapori hanno conquistato molti.
