NAPOLI – Due giornate dense di incontri e tanti eventi correlati nel corso della ‘SEA-EU, Future Leadership Forum’, l’evento internazionale promosso all’Università Parthenope nell’ambito dell’Alleanza Europea delle Università dei mari costituita da nove università dislocate in tutta Europa ed accomunate dal carattere costiero.
I rappresentanti delle università che compongono l’alleanza (oltre alla Parthenope, Algarve – Portogallo, Bodø – Norvegia, Brest – Francia, Cadice – Spagna, Danzica – Polonia, Kiel – Germania, Malta, Spalato – Croazia) si sono riuniti per discutere dei ‘Sustainable Development Goals’ dell’Agenda 2030 e del ruolo attivo che gli Atenei possono e devono svolgere per contribuire al raggiungimento di questi obiettivi nell’arco dei prossimi anni. Una riflessione a più voci per analizzare e implementare le possibilità di cooperazione tra i membri dell’Alleanza e per garantire il coinvolgimento degli studenti in un percorso internazionale che persegua la strada della sostenibilità. Durante il Forum la delegazione di ogni università ha fornito il proprio contributo sul tema, presentando uno dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Nel corso dei lavori si è aperto un dibattito con i firmatari della Global Gateway Declaration: hanno partecipato partner provenienti da North Carolina, Angola, Senegal, Mozambico, Colombia, Marocco.
Una sinergia ‘che permetterà ai nostri studenti di sviluppare la propria formazione in diverse università dell’Alleanza – ha sottolineato Casimiro Mantell, Rettore dell’Università di Cadice che è coordinatrice dell’Alleanza SEA-EU, accompagnato dalla SEA-EU general coordinator Marcela Iglesias – stiamo lavorando per realizzare un titolo congiunto, ad esempio per la Laurea, il Master, il Dottorato, che permetterà ad uno studente che inizia il suo percorso in un Ateneo di poter proseguire gli studi, se lo desidera, in altri Paesi dell’Alleanza, conoscendo tutta l’Europa”.
“Lo scambio di conoscenze e competenze nell’ambito dell’Alleanza – ha rimarcato il Rettore Antonio Garofalo, con il Prof. Gabriele Sampagnaro, delegato del Rettore per l’Alleanza SEA-EU e il Prorettore all’internazionalizzazione Vito Pascazio – è un’occasione preziosa per i nostri studenti che, oggi sempre più, devono volgere lo sguardo ad un contesto internazionale, in un mondo sempre più competitivo. Se questo poi avviene tra università che, come la nostra, sono indissolubilmente legate al mare ed a tutte le opportunità che esso offre, il progetto diventa ancora più interessante e coinvolgente”