Come denunciato dall’associazione ‘Nessuno Tocchi Ippocrate’, nella serata di ieri intorno alle 20:10, al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Aversa si è verificato un ennesimo episodio di violenza ai danni di una dottoressa che ha riportato una contusione al torace ed escoriazione al braccio sinistro oltre a ripetute minacce di morte. A scatenare l’aggressione una paziente proveniente da Secondigliano, accompagnata dall’ intera famiglia, che non gradito i tempi di attesa relativi al risultato di un prelievo che doveva decretare la diagnosi. Va premesso che la stessa paziente era stata chiamata durante il pomeriggio all’interno del pronto soccorso per ulteriori accertamenti risultando assente e presentandosi dopo circa 45 minuti. “ Basta sangue e aggressioni a danno dei camici bianchi, l’arresto in differita venga messo in pratica e si faccia piazza pulita dei selvaggi che ritengono di imporre le loro malsane consuetudini. E’ irrinunciabile la presenza del drappello di polizia attivo 24 ore su 24 negli ospedali per impedire qualsivoglia intemperanza e permettere al personale sanitario di lavorare in sicurezza con la dovuta serenità”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra al quale è stato segnalato l’episodio.
Aversa, aggredita dottoressa al pronto soccorso dell’ospedale Moscati. Contusione al torace ed escoriazione al braccio sinistro
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