NAPOLI – Dal 10 novembre al 1 dicembre Napoli celebra la terza edizione del Napoli Musica Sacra Festival, evento che restituisce al pubblico i capolavori della Scuola Musicale Napoletana in alcuni dei luoghi sacri più suggestivi della città.
Torna il Napoli Musica Sacra Festival, un appuntamento che da tre anni permette alla città di Napoli di riscoprire le proprie radici musicali e spirituali. L’evento, ideato da Luigi Grima e dall’Associazione Discantus in collaborazione con l’Arcidiocesi di Napoli, è promosso dall’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive nell’ambito della rassegna Vedi Napoli Sacra e Misteriosa e realizzato dalla Fondazione Il canto di Virgilio.
Il festival offre un percorso musicale che attraversa i secoli d’oro della musica napoletana, dal ‘500 al ‘700, con opere di grandi compositori come Pergolesi, Durante, Scarlatti e Jommelli, portando in scena brani di musica sacra eseguiti in sei delle chiese storiche più affascinanti di Napoli. I concerti, programmati dal comitato artistico di cui fanno parte Mons. Vincenzo De Gregorio, il M° Giovanni Acciai e il M° Luigi Grima, verranno eseguiti in luoghi sacri che diventano per l’occasione un palcoscenico aperto, dove l’arte incontra la fede, creando un’esperienza culturale unica per napoletani e visitatori.
Un aspetto fondamentale di questa rassegna è la gratuità di tutti gli eventi, rendendo accessibile la grande musica sacra a tutti i cittadini e a chiunque voglia partecipare, abbattendo le barriere che spesso limitano l’accesso alla musica classica. Per l’Arcidiocesi di Napoli, sostenitrice del festival, questa è una vera e propria occasione di comunione e di incontro culturale e spirituale, un’opportunità per diffondere valori di speranza e comunità.
Gli appuntamenti del Festival
Domenica 10 novembre ore 18.30, Chiesa di Sant’Eligio: inaugurazione con mottetti e sinfonie di Scarlatti, Fago e Pergolesi, eseguiti dalla Cappella Neapolitana diretta da Antonio Florio, con Francesca Cassinari (soprano) e Daniela Salvo (mezzosoprano).
Venerdi 15 novembre ore 19.30, Cappella del Tesoro di San Gennaro: nella cappella simbolo di devozione cittadina, l’Ensemble Alraune, sotto la direzione di Mario Sollazzo, propone Dramma Sacro.
Domenica 17 novembre ore 18.30, Chiesa di Santa Caterina a Formiello: il gruppo Nova Ars Cantandi con Ivana Valotti, diretti da Giovanni Acciai, eseguono Venite, Pastores!.
Sabato 23 novembre ore 19.30, Chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini: Mysterium Vocis e Rosario Totaro, celebrano il compositore Nicola Sala con Il Servo de’ Servi del Conservatorio.
Venerdi 29 novembre ore 19.30, Basilica del Carmine: Candida Guida e Francesco Addabbo propongono Ninne Nanne, Nenie e Pastorali Napoletane.
Domenica 1 dicembre ore 12.00, Chiesa dei Girolamini: gran finale con Omaggio a Niccolò Jommelli nel duecentocinquantesimo anniversario della sua morte, prima esecuzione a Napoli, in tempi moderni, della Messa in Re maggiore del grande compositore aversano. Orchestra Discantus e Coro Vocalia diretti da Luigi Grima, sono accompagnati dalle voci di Maria Grazia Schiavo (soprano), Candida Guida (contralto), Raffaele Abete (tenore) e Francesco Auriemma (basso).
Il Napoli Musica Sacra Festival non è solo un evento musicale ma un ponte tra passato e presente, che invita il pubblico a riappropriarsi di un patrimonio culturale di valore inestimabile. Questo itinerario musicale è un omaggio alla bellezza di Napoli e alla sua eredità artistica, permettendo a chiunque di vivere un’esperienza che va oltre il semplice ascolto e diventa un viaggio nelle radici identitarie della città.