Gli stalli delimitati dalle strisce blu sono a pagamento. Ma se vuoi sostare a Napoli non è l’ANM, ossia il comune, che devi pagare ma il parcheggiatore abusivo. Ormai è da tempo questa è la figura che detta la legge per le strade. E se capita l’occasione ci tiene a mettere ben in chiaro le cose.
Come è capitato il 12 novembre nel quartiere Chiaia. All’esterno del Liceo Umberto, nel versante di via Lomonaco, intorno alle 16:00, un parcheggiatore abusivo ha inveito contro, minacciandoli, due ausiliari del traffico, mentre svolgevano il loro lavoro, allo scopo di allontanarli per avere campo libero.
La scena è stata ripresa dal cellulare di un residente che ha allertato il deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli ed il consigliere della Municipalità I Lorenzo Pascucci.
“Abbiamo segnalato l’accaduto alle Autorità” – dichiarano Borrelli e Pascucci- “Dal momento che in questa zona si stanno portando avanti da tempo interventi di contrasto a tali fenomeni, esigiamo maggiore attenzione in questo punto preciso del quartiere Chiaia in cui, sotto gli occhi di tutti, i parcheggiatori abusivi operano e dettano legge sia di giorno che di notte. Spesso fanno parcheggiare le auto in doppia e tripla fila restringendo così la corsia di marcia di Via Imbriani.
Inoltre, chiediamo che si faccia luce sull’episodio in questione. I testimoni hanno raccontato che gli ausiliari impauriti sono andati via e che il parcheggiatore ha poi continuato ad operare impunemente.”
“Ennesimo episodio che testimonia, se ancora ve ne fosse bisogno” – prosegue il parlamentare – “il dominio assoluto degli abusivi della sosta che continuano a fare casse con attività illecite operando impunemente. Per questo, diventa sempre più evidente per tutti tranne che per il Governo, che bisogna cambiare le leggi e creare norme ad hoc per contrastare un fenomeno che non può certo rientrare nella casistica generale del racket essendo di questo un ramo ben specifico ed indipendente che ha regole e modus operandi propri.”