Uno dei più noti locali di Napoli, che si trova in via Crispi, famoso per le sue cene spettacolo, ha ricevuto il controllo da parte dei carabinieri che hanno rilevato una manomissione al contatore dell’energia elettrica. L’Arma, coadiuvata dai tecnici Enel, ha apposto i sigilli al contatore, ma nonostante ciò l’attività, ieri sera, è proseguita.
Davanti al locale si è presentato un camion con un grosso generatore caricato nel rimorchio, parcheggiato sul marciapiede.
Dopo numerose proteste dei residenti il generatore è stato spento e il camion fatto spostare, mentre la serata si è conclusa al buio. Il locale non è nuovo a disagi simili, in più occasioni il deputato Borrelli ha effettuato sopralluoghi sul posto verificando la costante presenza dei parcheggiatori abusivi e un grosso disagio tanto alla circolazione quanto ai residenti.
“Questo episodio è l’ennesima dimostrazione di come alcuni imprenditori senza scrupoli vogliano arricchirsi a spese della collettività, senza il minimo rispetto per la legge e per i cittadini. Un’attività fiorente, con serate che costano centinaia di euro agli avventori, e poi i gestori non si fanno scrupolo nel manomettere il contatore per rubare energia elettrica. Un mix perfetto di strafottenza e disprezzo delle regole.
Non contenti, dopo essere stati scoperti e denunciati, hanno tentato di aggirare i controlli installando enormi generatori sul marciapiede, infischiandosene del disturbo arrecato ai residenti e dell’inquinamento acustico. Solo dopo le proteste il generatore è stato spento, lasciando il locale al buio, come meritava.
Più volte ho constatato di persona il caos che si crea nella zona a causa di queste serate, con musica sparata a tutto volume anche fino all’alba. Via Crispi viene presa d’assalto dai parcheggiatori abusivi che fanno sostare i clienti del locale sopra il marciapiede, occupandolo interamente e causando disagi sia alla viabilità che al transito dei pedoni. Comportamenti simili non possono essere tollerati, chiedo che vengano applicate sanzioni durissime e che venga valutata la sospensione dell’attività.
Napoli non può essere ostaggio di chi crede di poter fare il proprio comodo, calpestando ogni regola.” Queste le parole di Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra.