NAPOLI – Nell’ambito dei lavori di riqualificazione dell’area di Monte Echia, iniziati qualche settimana fa, si sono svolte nelle ultime ore le operazioni di smontaggio della gru, che da tempo era presente nell’area.
Ad annunciarlo è l’Assessore all’Urbanistica Carmine Piscopo.
Le operazioni di smontaggio, fortemente richieste dalla cittadinanza e dalle associazioni con cui l’Amministrazione da tempo dialoga nell’ottica del rilancio dell’antico promontorio, si sono rese possibili grazie ad un proficuo lavoro tra gli Uffici, i Servizi del Comune di Napoli e il Direttore dei Lavori Fabio Mastellone, assistiti nelle operazioni dal comandante della Polizia locale Ciro Esposito.
Si tratta di un’importante svolta, nell’ambito dei lavori di rigenerazione urbana dell’area, che prevedono la realizzazione di una galleria, del collegamento tra via Santa Lucia e il Monte Echia, nonché la realizzazione del nuovo belvedere che prevede la realizzazione di uno spazio urbano raccolto, attrezzato con panche, una fontana ed ulteriori elementi di arredo.
I lavori di riqualificazione hanno un costo di circa 2 milioni di Euro, (fondi del “Patto per Napoli”) e si concluderanno entro gli inizi del 2020.
“Si tratta di un passo molto importante per rilanciare l’area di Monte Echia”- dichiara l’Assessore Piscopo – “un’operazione molto sentita dal quartiere e dalle associazioni di cittadini con cui siamo in contatto. Con lo smontaggio della gru, adesso sarà possibile proseguire a pieno ritmo con i lavori di riqualificazione. Monte Echia rappresenta un luogo strategico per la città”