NAPOLI – Tiresias, in scena nella sala Assoli nell’ambito del Napoli Teatro Festival è uno spettacolo che si muove sul confine tra danza e performing art, e che vuole esplorare la complessa natura del personaggio di Tiresia, attraverso immagini e simbolismi che si riferiscono all’eroe, ma anche a tutte le ipotetiche azioni che potrebbe compiere nell’intimità di una stanza privata, come se lo spettatore lo osservasse da uno spioncino.
L’indovino è evocato in scena attraverso uno stato fluido tra realtà e illusione.
Il suo personaggio è ricordato attraverso un paesaggio sonoro mitologico, dove il suono corrente dell’acqua si mescola all’eco di animali nella foresta.
Il corpo dell’attore prende sembianze effimere che cambiano all’infinito, come un soggetto in continua evoluzione, che cerca in ogni nuovo passo un significato rinnovato e una nuova storia per il suo io interiore.