NAPOLI – Nell’ambito della definizione dei “LEPTA” da parte del Consiglio Nazionale del Sistema Agenziale, nei giorni 15, 16 e 17 luglio p.v., presso la Direzione Generale dell’Arpac, si svolgerà un workshop tecnico tra gli esperti delle Agenzie regionali della Campania, Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e di ISPRA, appartenenti al Gruppo di Lavoro 2 (coordinato da Arpa Lombardia) sui controlli sulle acque reflue.
Il Tavolo Istruttorio del Consiglio 1 – LEPTA (coordinato da Arpa Basilicata ed articolato in 5 GdL con Coordinatori e componenti di ISPRA e delle diverse ARPA/APPA) ha elaborato e proposto una metodologia per la definizione dei LEPTA con riferimento all’ individuazione del livello minimo essenziale delle prestazioni, calibrato per ognuna delle regioni, secondo omogeneità operativa e con determinazione dei costi storici e standard; metodologia applicata in via sperimentale a 7 delle 16 delle prestazioni prioritarie identificate nel Piano Triennale 2018/20 del SNPA.
Il TIC 1 – LEPTA ha pertanto proposto per le 7 prestazioni:
• il modello di calcolo per IDT e la definizione della linea quantitativa storica delle prestazioni
• la definizione dei macroprocessi
• i costi storici ed i costi standard.
Per le sette prestazioni sono poi stati definiti i processi standard mediante appositi incontri residenziali tenutisi a Milano in Arpa Lombardia che hanno visto la partecipazione di tecnici tematici di un numero rappresentativo delle Agenzie del SNPA e di ISPRA. Il Tavolo tecnico organizzato nella sede di Arpa Campania e incentrato sui controlli sulle acque reflue darà senz’altro un prezioso contributo alla prosecuzione dei lavori.