NAPOLI – Si scrive Basic Life Support and Defibrillation, si legge soccorrere e salvare la vita dei detenuti nelle carceri della campania. L’aumento dei casi di infarti o di detenuti che cercano di togliersi la vita ha avuto come risposta un corso di formazione per 150 agenti della polizia penitenziaria finalizzato dare assistenza sanitaria e, all’occasione, saper usare un defibrillatore.
Presentato questa mattina nella sede del consiglio regionale della campania, il percorso formativo è stato promosso dal Garante dei detenuti, Samuele Ciambriello, e finanziato dalla Regione Campania
Partner del progetto anche l’Asl Napoli 1, rappresentata al tavolo dal commissario, Ciro Verdoliva Intervista Ulteriori finalità dell’iniziativa le ha spiegate il presidente del consiglio regionale della campania, Rosetta d’amelio