NAPOLI – Siamo quasi a Pasqua ma la tombola a Napoli non ha riferimenti temporali e stagionali e anche in un periodo difficile come quello segnato dal Coronavirus, in molti quartieri e rioni cittadini si tirano di nuovo fuori Panariello e cartelle per improvvisare, a distanza una tombola, meglio ancora se scostumata.
A rallegrare i vicini di casa e ci ha pensato il re della tombolata napoletana Gino Curcione che grazie a un megafono ha tirato come si dice in gergo i numeri interpretati alla sua maniera.
Un flash mob che si aggiunge a quelli dei giorni scorsi con canzoni cantate a squarciagola dai balconi o con luci accese nel buio della notte, Napoli non si abbatte e prova a reagire.
Ecco la ricetta di Gino Curcione ai nostri microfoni