AVERSA – Aveva notato un assembramento importante davanti la filiale di un noto istituto di credito e si era preoccupato di far rispettare la distanza di sicurezza. Ma al suo invito è stato aggredito.
Brutto quarto d’ora per il sindaco di Aversa Alfonso Golia, malmenato da un gruppo di cittadini.
L’episodio è avvenuto ieri mattina in piazza Vittorio Emanuele.
Ad evitare peggiori conseguenze ci ha pensato la guardia giurata che presidiava l’ingresso della filiale.
In queste ore dopo la denuncia del primo cittadino alla polizia municipale, si stanno analizzando i filmati della videosorveglianza della banca per risalire alla identificazione dei responsabili.
L’episodio, tramite una missiva del sindaco è finito sulla scrivania del presidente De Luca a cui Golia ha chiesto l’arrivo dell’esercito per presidiare con più attenzione il territorio comunale.
CORONAVIRUS | AggiornamentoCari concittadini, buonasera a tutti.Inizio dandovi una buona notizia: un nostro concittadino, il Caso 8, è guarito! Sono arrivati i risultati del secondo tampone, negativo…E non possiamo che esserne tutti molto felici!Questa sera vorrei lasciare da parte i numeri per un momento, considerando che non ci sono cambiamenti importanti. E vorrei farvi una domanda:Volete vivere questo momento drammatico soffrendo e resistendo per pochi mesi o per tanti mesi?Sapete perché lo chiedo? Perché sono certo che la maggioranza degli aversani è a casa, com’è giusto che sia in osservanza delle regole. E sono altrettanto certo che c’è qualcuno tra chi mi ascolta o legge che sotto sotto si sente lontano dal problema. Immacolato. Esce, si mette in coda al supermercato…Perché tanto non ha niente da fare. Oppure si reca dall’attività commerciale di fiducia e con la scusa si fa due chiacchierare. Pur di stare in strada ci si impersona fattorini della spesa nei più disparati angoli della città. Non va bene!Stiamo notando più circolazione stradale e pedonale negli ultimi due giorni. I nostri controlli sono massicci e rispetto al numero degli agenti disponibili e con i rinforzi delle FF.OO. stiamo facendo un lavoro enorme, ma non avremo mai 55mila agenti disponibili…Ma come ve lo devo dire?Ho scritto per la seconda volta al Presidente della Regione Campania De Luca chiedendo l’invio dell’Esercito.Oggi mi avete riempito di messaggi dopo che avete appreso quanto accaduto stamattina. Non ne avrei dato nemmeno notizia, ma è uscita sui media e tant’è. Stamattina con la Polizia Locale siamo intervenuti perché ci avevano segnalato un assembramento all’esterno di una banca a Piazza Vittorio Emanuele. Nei momenti in cui provavamo a far rispettare le distanze di sicurezza, i toni di alcuni sono andati sopra le righe. Nulla di più, la situazione è tornata alla normalità.A me fa strano, ve lo dico sinceramente, dover riprendere spesso persone anche adulte. Serve senso di responsabilità. Ne va della salute di tutti. Ma è così difficile da capire? Vi prego di pensare attentamente sulla domanda che vi ho fatto all’inizio e riflettete sui vostri comportamenti quotidiani. Noi continueremo ad usare tolleranza zero.Ritengo doveroso questo richiamo: siamo sulla buona strada e non permetteremo che il comportamento di una minoranza vanifichi il sacrificio della maggioranza degli aversani!Relativamente alla nostra città, i dati ci dicono che abbiamo 11 casi attualmente positivi; 131 tamponi negativi; 21 tamponi in attesa; tre guariti e tre concittadini deceduti.Per quanto riguarda il Decreto economico del Governo, oggi abbiamo pubblicato sull’albo pretorio l’avviso che riguarda le attività commerciali. All’inizio della settimana prossima pubblicheremo e comunicheremo tutti i criteri di accesso. Vi chiedo un minimo di pazienza e di continuare ad usare i servizi del Comune. Come ricordava oggi il Presidente De Luca, tradurre nei fatti un Decreto così imponente in un Comune così importante richiede dei passaggi meticolosi. Stiamo lavorando senza sosta per ridurre al minimo la burocrazia. Vogliamo che i soldi arrivino nelle tasche degli aventi diritto nel più breve tempo possibile. Grazie a tutti per la pazienza e la collaborazione.Nel frattempo la nostra macchina della solidarietà continua a funzionare a pieno regime. Abbiamo distribuito centinaia di pasti caldi ad altrettanti cittadini. Anche oggi al Palajacazzi sotto la supervisione di Croce Rossa e Protezione Civile sono arrivati i beni donati dalle aziende aversane e quelle dei cittadini che donano attraverso il servizio gratuito a domicilio. Anche la prima giornata del carrello sospeso è stata molto positiva. Ringrazio il Pastificio Pallante, l’azienda Pandolfi, Rossi Ascensori, Render Piattaforme e quanti stanno aderendo alla campagna “Aversa si aiuta”, vi ringrazio di vero cuore. Ringrazio anche la Fish, che ha condiviso con noi la delibera approvata oggi con la quale diamo la possibilità alle persone con disabilità intellettiva e autismo di accedere al Parco Pozzi e di accedere agli spazi della Fattoria Sociale fuori di zucca e con la quale attiviamo anche laboratori interattivi a distanza.Cari concittadini, i numeri nazionali sono stabili e c’è fiducia. So perfettamente che durante la giornata si va incontro a momenti di sconforto, umore altalenante, ma dobbiamo essere coscienti che siamo sulla buona strada. Andrà tutto bene. Io ci credo Vi abbraccio tutti, a domani.Come sempre, continuerò a tenervi aggiornati.
Pubblicato da Alfonso Golia su Venerdì 3 aprile 2020
“Il sindaco di Aversa, Alfonso Golia, è stato aggredito per aver svolto diligentemente il suo compito.
Il primo cittadino ha, infatti, semplicemente chiesto il rispetto delle distanze di sicurezza ad alcune persone in fila alla banca, venendo assalito dal cialtrone di turno. Piena vicinanza e solidarietà al sindaco Golia e a tutti coloro che lottano ogni girono in prima linea per la tutela di tutti.
È chiaro che c’è una fetta di popolazione, formata da incivili e criminali, che si ostina a non voler rispettare le regole.
Il coronavirus sta facendo emergere la parte migliore ma anche quella peggiore della campania composta da furbetti, incivili, cialtroni, criminali e violenti che vanno colpiti con la massima durezza. Serve inviare subito più uomini, l’esercito se serve, per dare man forte ai comandi di polizia municipale, spesso carenti, e ai corpi delle forze dell’ordine. Solo con il pugno duro si possono inculcare le norme anche ai cialtroni e ai delinquenti”.
Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi.