NAPOLI- Alle 12 in punto nel porto di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia, sirene a distesa per celebrare il 1 maggio dei marittimi.
L’iniziativa promossa da Confitarma in Tutta Italia vuole ricordare, in giornate così difficili scandite da morti e epidemia il fondamentale contributo dato dai marittimi alla vita economica e sociale del pianeta.
L’intento dell’iniziativa, che a Napoli è andata in scena al Molo Beverello è anche quello di richiamare l’attenzione di Governi e opinione pubblica sul settore marittimo e sugli attuali problemi degli equipaggi bloccati sulle navi a causa dell’emergenza Covid-19.
Traghetti, aliscafi, navi grandi e piccole e anche i pescherecci hanno fatto sentire la loro voce come si vede dal video.
Vicini ai marittimi anche il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino
1° MAGGIO – LA GUARDIA COSTIERA VICINA AI “LAVORATORI DEL MARE”L’ICS (International Chamber of Shipping – Organizzazione Mondiale dello Shipping) in occasione della Festa del Lavoro, ha promosso un’iniziativa, alla quale ha aderito @Confitarma1-Confederazione Italiana Armatori, volta a far sì che il maggior numero di navi attraccate nei porti di tutto il mondo suonino le sirene di bordo alle ore 12.00 locali del 1° maggio, con lo scopo di ricordare il contributo dato dai marittimi nella vita economica e sociale del pianeta.Il Corpo delle Capitanerie di porto, quale segno di vicinanza al mondo dello shipping e a tutti i lavoratori del mare che svolgono un lavoro duro e impegnativo a sostegno del Paese, ha deciso di sostenere l’ iniziativa invitando i propri Comandi, sparsi lungo gli 8.000 Km di costa, a far sì che le dipendenti Motovedette, in servizio nella giornata del 1° maggio, suonino le loro sirene alle ore 12:00 locali, all’unisono con quelle delle unità mercantili.“A tutti loro che trascorrono la propria vita lontano dagli affetti, in questi giorni così difficili, va il nostro pensiero, la nostra vicinanza.” Con queste parole il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, ha voluto esprimere la solidarietà di tutti gli uomini e le donne della Guardia Costiera agli equipaggi delle navi mercantili che, soprattutto in questo difficile periodo, sono costretti a lunghe permanenze a bordo.
Pubblicato da Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera su Venerdì 1 maggio 2020