NAPOLI- Befana amara per il Napoli che perde in casa con lo Spezia e perde momentaneamente la zona Champions.
Uno scivolone inatteso che fa il paio con la gara recuperata solo nel finale col Torino. In due gare interne 5 punti persi che possono pesare a fine stagione.
Orfano di Mertens e Osimhen, e con Politano uscito a inizio secondo tempo per infortunio, il Napoli mostra i suoi limiti offensivi.
Lo Spezia si limita a difendere e a cercare di ripartire in contropiede.
Nella ripresa dopo decine di tiri in porta degli azzurri arriva il vantaggio con Petagna che entra bene in partita e buca un ottimo Provedel.
Lo Spezia non si disunisce e grazie a un rigore di un pessimo Fabian Ruiz torna in parità con Nzola.
Ma a fare la parte della Befana ci pensa Maksimovic che al 36′ si lascia scappare goffamente Nzola che a tu per tu con Ospina e conclude con un esterno sinistro che batte sul palo. Di Lorenzo si impappina e non riesce ad intercettare il pallone che Pobega con prontezza spedisce in fondo alla rete.
Il Napoli si riversa nuovamente in avanti e Elmas riesce a sbagliare nel recupero una sorta di calcio di rigore in movimento.
Nel post gara Gattuso prova a spiegare questo K.O.
GATTUSO
“Commentare questa gara è impossibile, abbiamo fatto tutto da soli”. Gennaro Gattuso analizza la sfida contro lo Spezia.
“E’ sempre la stessa storia, siamo la squadra che crea di più e che sbaglia altrettanto. Non so se dipenda da un fattore tecnico, dalla determinazione, forse sono io che non riesco a comunicare la giusta cattiveria. Fatto sta che perdiamo partite in fotocopia”.
“La squadra è troppo nervosa, a tratti schizofrenica, perdiamo la testa e ci depriamo davanti alle difficoltà. Oggi abbiamo tirato un porta più di venti volte, di che cosa posso parlare. La qualità del gioco c’è, ma continuiamo a fare sempre gli stessi errori”.
“Va anche bene subìre il pareggio dallo Spezia, quello che non va bene è non saper annusare il pericolo. La partita di stasera andava chiusa nel primo tempo, questa è la vera analisi da fare. Poi però, una volta sbloccata, bisognava esser molto più attenti”.
“Mi brucia perdere così, ma mi brucia soprattutto il fatto che quest’anno stiamo buttando via punti a ripetizione. Tutto può migliorare, anche la balistica e la precisione, ma sono caratteristiche che non si possono allenare con continuità perchè giochiamo ogni tre giorni”.
“Non bisogna deprimersi, dobbiamo accettare la sconfitta e andare avanti. Siamo una squadra che si esprime su alti livelli, ma che commette errori ingenui. Questo è l’aspetto su cui bisogna lavorare perchè sotto il profilo del gioco la strada è quella giusta”