NAPOLI – “Dopo un breve periodo di ‘tregua’, durante il quale c’è stata collaborazione per la raccolta dei rifiuti tra i gestori del Mc Donald’s e l’Asia, la Galleria Umberto I torna ad essere il regno dell’inciviltà, in balia degli zozzoni che abbandonano rifiuti di ogni genere in ogni dove. Cumuli di cartacce, bicchieri, residui di cibo che insozzano i marmi di una delle più belle opere d’arte della città. Sto ricevendo decine di segnalazioni di questo tipo da parte dei cittadini che gridano, giustamente, allo scandalo. La Galleria Umberto I non può essere terra di nessuno, né tantomeno l’habitat naturali per questa gentaglia che deturpa le nostre bellezze architettoniche. Chiediamo con forza che vengano presi provvedimenti e che l’amministrazione concerti con McDonald’s nuove forme di collaborazione poichè le foto dei cittadini mostrano proprio che la maggior parte dei rifiuti, unti e bisunti, che vengono abbandonati sono proprio della catena di fast food.”. Queste le parole di Francesco Emilio Borrelli, Consigliere Regionale di Europa Verde e del conduttore radiofonico Gianni Simioli.
“Alla luce di tanto menefreghismo chiediamo che venga immediatamente siglato un accordo di lunga durata tra Asia e McDonald’s per la pulizia dei rifiuti che riportano il suo marchio – proseguono Borrelli e Simioli – affinché queste scene non si ripetano. E’ necessario dare il buon esempio, oltre a combattere questi atteggiamenti irrispettosi e dannosi, per l’ambiente e per l’immagine della città, con delle giuste sanzioni sulle quali, forse, troppo spesso si chiude un occhio. Non ci sono scuse per chi riduce la città ad una pattumiera”.