Sull’isola d’Ischia le spiagge libere di Citara e della Chiaia sono a portata di diversamente abili ma soltanto a metà. Infatti le pedane in legno, che fungono da percorso per le carrozzine fino alla battigia, sono rotte, spezzate in vari punti ed in altri ostruite dalla sabbia. Il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli durante l‘ultimo fine settimana ha effettuato vari sopralluoghi sugli arenili isolani e dopo essere stato a Cava dell’Isola ha anche verificato lo stato delle due sopracitate spiagge. “Ci avevano segnalato le passerelle rotte su queste due spiagge e sono venuto a verificarlo di persone.”- dichiara Borrelli- “Inoltre le docce installate richiedono l’introduzione di una moneta da 1 euro per potere erogare acqua. Insomma in teoria si tratta di spiaggia attrezzate alla porta di tutti, nella pratica i servizi o sono a pagamento o non funzionanti al meglio.
Ci battiamo per mare e spiagge libere ed accessibili a tutti e per questo occorrono servizi e strutture sicure, funzionanti e gratuite. Non basta installarle, bisogna anche prendersene cura e provvedere alla manutenzione. Le cose a metà non ci sono mai piaciute.”