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A Marco Malvaldi il premio Penna d’Oro della Presidenza del Consiglio 2023

ISCHIA – Anche quest’anno uno dei riconoscimenti culturali più prestigiosi del nostro paese è stato annunciato nell’ambito Premio Ischia di Giornalismo: ieri sera, nel corso della cerimonia di consegna dei riconoscimenti della 44esima edizione del più importante premio giornalistico italiano, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alberto Barachini ha rivelato il vincitore della Penna d’Oro della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ogni anno viene assegnato a giornalisti e scrittori che abbiano particolarmente onorato la cultura italiana nel settore delle discipline letterarie, storiche, scientifiche, filosofiche ed economiche e nelle discipline morali, contribuendo alla sua diffusione.

Il riconoscimento è stato assegnato a Marco Marvaldi docente e scrittore di numerosi libri di grande successo tra cui “Chiusi fuori”, “Oscura e felice”, “A bocce ferme” che ha affermato: “L’Italia non ha giacimenti, non ha petrolio diamanti o terre rare. Abbiamo la cultura, la capacità di trasmetterla e di costruirla. Perciò credo sia fondamentale per il nostro paese riconoscere la cultura e investire nella capacità di comunicare. Per me, chimico che si è ritrovato a fare lo scrittore, è importante pensare come un giornalista. Ringrazio di cuore chi organizza e produce questo riconoscimento che sono onorato di accettare”

Malvaldi è stato premiato dalla giuria presieduta dallo stesso Barachini e composta da Gianluca Comin fondatore e partner di Comin & Partners, Simona Ercolani amministratore delegato e direttore creativo di Stand By me, Francesco Gilioli capo di gabinetto del Ministero della Cultura ed Agnese Pini direttrice del quotidiano La Nazione.

Il Premio Penna d’Oro nasce nel 1957 in memoria di Giovanni Papini e nel suo albo d’oro figurano i principali nomi della letteratura italiana della nostra epoca tra cui Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale, Carlo Emilio Gadda, Giuseppe Prezzolini, Alberto Moravia, Ugo Spirito, Riccardo Bacchelli, Mario Soldati, e, recentemente, Paolo Mieli ed Eugenio Scalfari, il cardinale Ravasi e Piero Angela.
Dal 2014 l’organizzazione della Penna d’Oro è stata affidata alla Fondazione Premio Ischia Giuseppe Valentino che ne presenta il vincitore nell’ambito della cerimonia di consegna dei riconoscimenti del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo.

Per il decimo anno quindi la Presidenza del Consiglio ha affidato con un decreto ad hoc l’organizzazione dell’importante riconoscimento della Penna d’Oro alla Fondazione che ha prestato il suo supporto organizzativo sotto ben sei capi di governo del nostro paese.
La Penna d’Oro 2023 – che lo scorso anno Alessandro Baricco ha ricevuto dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso di una cerimonia solenne al Quirinale – sarà consegnata a Marco Malvaldi nel prossimo mese di dicembre.
Il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo è organizzato dalla Fondazione Premio Ischia Giuseppe Valentino col sostegno dalla Regione Campania e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il contributo di ACI (Automobile Club d’Italia), Unipol, Ferrovie dello Stato, Menarini Group, Terna spa, Unipol Group, Mundys spa e col patrocinio morale del comune di Lacco Ameno, SIAE, Data Stampa, iCorporate, Club Amici del Toscano; Sky TG 24 è media partner dell’evento

Assegnati i riconoscimenti della 44esima edizione del Premio Ischia di Giornalismo

Con la consegna del premio della sezione internazionale a John van den Heuvel si è conclusa la 44esima edizione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, il più autorevole premio giornalistico italiano.
Il giornalista olandese che vive da anni sotto scorta per le numerose inchieste sulle narcomafie che lo hanno più volte minacciato di morte e la cui presenza ad Ischia per ragioni di sicurezza è stata annunciata solo a poche ore dalla cerimonia ha ricevuto il premio da Mario Orfeo (storico componente della giuria del Premio) e si è detto orgoglioso di riceverlo affermando anche che l’Olanda può imparare tanto dall’Italia nella lotta alle organizzazioni criminali e che spera che i due paesi possano collaborare sinergicamente nella lotta alle mafie.
La serata, che si è aperta con l’omaggio ad Ettore Mo decano degli inviati speciali italiani, è proseguita con una finestra sulla attualità con Corrado Zunino, l’inviato di Repubblica sul fronte ucraino che ha raccontato dal palco i drammatici momenti in cui i cecchini russi lo hanno preso di mira, ferendolo ed uccidendo il suo collaboratore Bogdan Bitik.
Subito dopo, introdotto da un video messaggio di Giulio Anselmi presidente della giuria del Premio Ischia che ne ha letto la motivazione, è stato consegnato a Lucia Annunziata il Premio Ischia alla carriera da Fulvio Bonavitacola, vice presidente della giunta regionale della Campania.
A  Claudio Cerasa, direttore de Il Foglio, è andato il riconoscimento per il giornalista dell’anno per la carta stampata mentre Barbara Carfagna, storico volto di Rai Uno, ha ricevuto un riconoscimento introdotto quest’anno per la prima volta nel format del Premio Ischia (a conferma della attenzione della manifestazione verso le evoluzioni della informazione), il riconoscimento per la Comunicazione Digitale.
Francesco De Luca, capo redattore sport de Il Mattino dalle cui colonne ha raccontato la straordinaria stagione del Napoli, è stato premiato quale giornalista sportivo dell’anno e poi Fabio Tamburini, direttore de Il Sole 24 Ore ha consegnato il premio per la comunicazione aziendale ed istituzionale a Stefano Lucchini, protagonista della comunicazione strategica per lo sviluppo delle imprese nel nostro paese.
Un riconoscimento speciale, per la capacità di raccontare con sensibilità la recente calamità naturale che ha colpito l’Emilia Romagna, è stato consegnato a Luciano Tancredi direttore del Tirreno, della Nuova Ferrara e della Gazzetta di Modena e di Reggio Emilia.
Nel corso della serata è stata proclamata anche la vincitrice del premio Opening New Ways of Journalism, il riconoscimento speciale che il gruppo Unipol organizza per il terzo anno nell’ambito del Premio Ischia: ad aggiudicarselo è stata Sofia Pasotto, giovane attivista per il clima e divulgatrice delle tematiche green che lo ha ricevuto da Vittorio Verdone, direttore Communication and Media Relations del Gruppo Unipol.
La sostenibilità è un altro dei temi che ha caratterizzato la 44esima edizione del Premio Ischia ed è anche l’oggetto di un riconoscimento speciale che il gruppo Terna ha scelto di assegnare a Valeria Sforzini, editorialista di Pianeta 2030 del Corriere della Sera che lo ha ricevuto da Omar Al Bayaty, Responsabile relazioni con gli investitori e sostenibilità della azienda che gestisce la rete elettrica italiana.
Sul palco della premiazione, allestito in piazza Santa Restituta a Lacco Ameno, è salito infine Marco Malvaldi, lo scrittore a cui a dicembre sarà consegnata la Penna d’Oro della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di cui la Fondazione Premio Ischia Giuseppe Valentino cura l’organizzazione dal 2014

ed il cui vincitore viene annunciato nel corso delle giornate del Premio ad Ischia.
La serata conclusiva della 44esima edizione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo è stata condotta dal giornalista Alessio Lasta, inviato di Piazzapulita di La7 e da Daria Luppino, conduttrice RAI di Linea Verde Explora; ospite musicale della serata è stato Ron, che ha cantato alcuni dei suoi pezzi più famosi.
“Il Premio Ischia si conferma il più autorevole momento di celebrazione e riflessione dell’informazione e comunicazione del nostro paese” ha dichiarato Elio Valentino, presidente della Fondazione Premio Ischia “Vogliamo continuare a raccontare le evoluzione del giornalismo e del mestiere di comunicare attraverso i suoi protagonisti dal centro del Mediterraneo e siamo certi che questo evento contribuisca alla promozione anche internazionale dell’isola d’Ischia e della regione Campania”.

Il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo è organizzato dalla Fondazione Premio Ischia Giuseppe Valentino col sostegno dalla Regione Campania e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il contributo di ACI (Automobile Club d’Italia), Unipol, Ferrovie dello Stato, Menarini Group, Terna spa, Unipol Group, Mundys spa e col patrocinio morale del comune di Lacco Ameno, SIAE, Data Stampa, iCorporate, Club Amici del Toscano.
Sky TG 24 è media partner dell’evento.

A John Van den Heuvel il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo 2023

John Van den Heuvel è il vincitore del Premio Internazionale della 44esima edizione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo: ex ufficiale di polizia Van den Heuvel è un giornalista olandese del De Telegraaf che vive sotto scorta poiché più volte minacciato di morte dalla mafia marocchina.

La vittoria del Premio Internazionale e la presenza ad Ischia di John Van den Heuvel è stata divulgata a poche ore dall’evento per le particolari misure di sicurezza che devono essere assicurate al giornalista.

Van den Heuvel da anni si occupa di inchieste sul traffico internazionale di stupefacenti, raccontando la mafia internazionale della droga dall’interno attraverso inchieste realizzate in tutto il mondo: Suriname, Antille Olandesi, Aruba fino ad arrivare in Colombia, paese chiave dei traffici mondiali della droga, dove è riuscito ad avere un incontro in esclusiva col fratello del boss della coca Pablo Escobar.
In Olanda ha condotto diversi programmi televisivi di inchiesta sui crimini informatici ed aiutando i genitori a cui sono stati sottratti i figli dagli ex partner ed i cittadini comuni che hanno subito torti ma non possono permettersi la tutela di avvocati di fama.

Ha smascherato i traffici di uno dei più potenti signori della droga olandesi, Desi Bouterse ed è stato il primo a scrivere degli affari criminali di William Endstra, il magnate immobiliare poi assassinato ed ha rivelato molti degli affari sporchi della malavita di Amsterdam.

Il premo a Van den Heuvel sarà consegnato stasera nel corso della serata conclusiva del Premio 2023 che si svolgerà stasera, a partire dalle 21.30, a piazza Santa Restituta a Lacco Ameno.
La serata sarà condotta da Alessio Lasta, inviato di Piazzapulita di La7 e Daria Luppino, conduttrice di Linea Verde Explora su Rai 1 e vedrà la partecipazione musicale di Ron e sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del Premio Ischia.
Il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo è organizzato dalla Fondazione Premio Ischia Giuseppe Valentino col sostegno dalla Regione Campania e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il contributo di ACI (Automobile Club d’Italia), Unipol, Ferrovie dello Stato, Menarini Group, Terna spa, Unipol Group, Mundys spa e col patrocinio morale del comune di Lacco Ameno, SIAE, Data Stampa, iCorporate, Club Amici del Toscano.  Sky TG 24 è media partner dell’evento.

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