SAN GIORGIO A CREMANO – Cari concittadini, questi due giorni sono dedicati al ricordo dei nostri cari, persone a noi vicine che non ci sono più, ma che vivono nella nostra memoria e rappresentano la storia della nostra comunità.
Nel ricordo delle nostre radici e quindi della storia di ognuno di noi, familiare e comunitaria, possiamo trovare spesso il coraggio di andare avanti e di affrontare le difficoltà che questo tempo ci presenta.
Per questo, la commemorazione dei defunti può rappresentare anche un’occasione di riflessione, facendo leva sull’eredità morale e affettiva che ci è stata lasciata.
In occasione della deposizione della corona di alloro ai caduti di tutte le guerre e in un momento particolare come questo, in cui stiamo assistendo a troppe barbarie sul fronte internazionale, proviamo ad utilizzare
questi giorni anche per estendere il ricordo a chi è morto durante queste assurde guerre, così come a chi si è sacrificato e si sacrifica per i valori della pace e della solidarietà.
Il ricordo é un elemento fondante della nostra comunità. Facciamo in modo che esso rappresenti un messaggio per le future generazioni a non disperdere questo patrimonio,
per costruire un futuro di rispetto e di pace.