Fondo regionale destinato agli inquilini privati morosi incolpevoli: presentazione delle istanze prorogata al 31 dicembre

SAN GIORGIO A CREMANO – Cari concittadini, la Regione Campania mette a disposizione un fondo morosità incolpevole, con l’obiettivo di sostenere le famiglie destinatarie di sfratto per morosità a causa della sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione causata della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale.
É possibile accedere al fondo entro il 31 dicembre 2024, se uno dei componenti del nucleo familiare, residente nell’alloggio sia in possesso dei seguenti requisiti:
– aver perso il lavoro per licenziamento;
– aver avuto una consistente riduzione dell’orario di lavoro;
– essere in cassa integrazione ordinaria o straordinaria;
– aver avuto il mancato rinnovo di contratti a termine;
– avere una malattia grave, infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare, che abbia comportato la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo;
Tale condizioni, o altre che trovate nell’avviso al link: https://www.comune.sangiorgioacremano.na.it/…/2538722…
devono essere confermatale dai servizi sociali del Comune.
Inoltre possono richiedere il contributo i cittadini residenti nel Comune di San Giorgio a Cremano
– con un reddito ISEE non superiore ad euro 35.000,00 o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore ad euro 26.000,00;
– che siano titolari di un contratto di locazione per uso abitativo, regolarmente registrato, residenti nell’alloggio in questione da almeno un anno.
Le domande di partecipazione che trovate allegate all’avviso pubblico, dovranno pervenire entro e non oltre il 31 dicembre 2024, o attraverso PEC all’indirizzo: protocollo.generale@cremano.telecompost.it
Oppure a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di San Giorgio a Cremano, in piazza Carlo di Borbone, 10 .
Il Comune procederà alla valutazione delle domande pervenute secondo l’ordine cronologico di presentazione e saranno liquidate le domande di partecipazione fino ad esaurimento dei fondi regionali.