SAN GIORGIO A CREMANO – L’emergenza Covid e le misure di sicurezza ancora in vigore, non fermano gli eventi estivi a San Giorgio a Cremano. Torna per il quinto anno “Cinema intorno al Vesuvio”, la rassegna cinematografica, divenuta un appuntamento fisso e atteso da tantissimi cittadini per guardare sotto le stelle i film della stagione in corso e incontrare dal vivo artisti di fama nazionale.
Per quest’anno, l’amministrazione, guidata dal Sindaco Giorgio Zinno, d’accordo con l’assessore alla Cultura Pietro De Martino, ha fissato il periodo per lo svolgimento della kermesse dal 15 luglio al 13 agosto nell’arena di Villa Vannucchi e sarà ad ingresso gratuito. Nel pieno rispetto delle norme legate al distanziamento fisico, saranno disponibili solo 135 posti per ogni proiezione e si accederà tramite un sistema di prenotazione on line gestito dall’Associazione Arcimovie a cui, per il quinto anno, l’amministrazione ha affidato la rassegna cinematografica dopo i successi delle precedenti edizioni.
Tra gli artisti che saranno ospitati durante le serate: Francesco Di Leva, candidato al David Di Donatello come miglior attore non protagonista per Il sindaco del Rione Sanità; Nunzia De Stefano e protagonista di Nevia; Carlo luglio e Ernesto Mahieux, regista e protagonista del film Il Ladro di Cardellini; Agostino Ferrente, regista di Selfie premiatissima pellicola che racconta la vita a Napoli e in provincia.
“Saranno in tutto 30 le serate della kermesse Cinema intorno al Vesuvio – spiega il Sindaco Giorgio Zinno. Un appuntamento che non è non solo artistico e culturale ma ha anche un grande valore sociale, in quanto consente a tanti cittadini di prendere parte a numerosi eventi di spessore senza doversi allontanare dal nostro territorio, ma godendo al contrario di une delle ville più belle del Miglio D’oro quale è la nostra Villa Vannucchi. Anche quest’anno, seppure con le restrizioni obbligatorie, non abbiamo voluto far mancare ai cittadini opportunità di svago e la possibilità di vedere sul grande schermo le migliori pellicole italiane e straniere, dopo tanti mesi di lockdown in cui questo non è stato possibile”.
“E’ il quinto anno che ospitiamo questa manifestazione – conclude Pietro De Martino – che si conferma così un punto di riferimento per l’estate vesuviana, soprattutto per chi resta in città, oltre a costituire un volano economico e culturale per l’intero territorio.