SAN GIORGIO A CREMANO – In soli due mesi hanno commesso sei rapine ad altrettanti supermercati e una a uno studio legale agendo sempre allo stesso modo: arrivavano su scooter e facevano irruzione armati di pistola e col volto coperto razziando denaro tra addetti alle casse e clienti terrorizzati. Altre volte avevano rapinato i clienti e il titolare di uno studio legale segregando tutti nello stanzino dello studio prima di darsi alla fuga.
Questa mattina, dopo indagini coordinate dalla Procura di Napoli, i carabinieri della stazione di San Giorgio a Cremano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di tre persone ritenute responsabili di rapina in concorso.
La loro identificazione è avvenuta a seguito di indagini, sia di natura tecnica che tradizionale, partite con l’esame di immagini di videosorveglianza, proseguite con servizi di osservazione, controllo e pedinamento, culminate con individuazioni di persona e perquisizioni.
Uno dei tre rapinatori, un 42enne, ha commesso i raid insieme ai complici più giovani in stato di semilibertà, misura alla quale era stato sottoposto dopo aver scontato 10 anni di reclusione per rapina. E la sera, dopo i raid, rientrava nell’istituto penitenziario.