SANT’ANTIMO – Un 16enne di Sant’Antimo è ritenuto responsabile di aver perseguitato negli ultimi mesi una 14enne di Rozzano conosciuta solo sui social.
Dopo le prime conversazioni in chat la ragazza ha deciso di troncare i contatti ma lui non lo ha accettato.
Ha iniziato a tormentarla e minacciarla di morte durante le telefonate, sulla chat e su tutti i social da loro utilizzati.
Ha cercato di crearle pressione scrivendo frasi indecorose su un profilo falso creato a nome di lei ed ha creato anche dei profili falsi a nome delle amiche più care.
L’ha minacciata di raggiungere rozzano e di accoltellarla, lei ed il suo fidanzato.
La vittima era ormai preda dell’ansia e temeva per l’incolumità tutti i giorni quindi ha sporto denuncia ai carabinieri della tenenza di rozzano e le indagini sono partite immediatamente.
Identificato lo stalker, i carabinieri hanno richiesto ed ottenuto una misura cautelare nei suoi confronti per interrompere l’incubo della ragazza.
Il tribunale per i minorenni di milano ha così disposto per il 16enne il collocamento in comunità.
Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri della tenenza di Sant’Antimo che hanno accompagnato il ragazzo in comunità sequestrandogli lo smartphone, il tablet e il computer.