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A Napoli il trasporto è sempre meno “pubblico” soprattutto per i disabili

NAPOLI – Il trasporto pubblico a Napoli, tra disservizi, guasti e ritardi, più che un servizio di massa è un lusso per chi riesce a usufruirne. Di certo non riescono a beneficiarne gli utenti diversamente abili in quanto sono proprio le persone con difficoltà motorie ad essere escluse dai servizi previsti della linea 1 della Metropolitana. Infatti in diverse stazioni, tra cui Vanvitelli, Montedonzelli, Piazza Medaglie d’oro, Salvator Rosa (recentemente aggiustato), Colli Aminei e Rione Alto, gli ascensori sono fuori servizio. Il paradosso è che anche alla stazione Policlinico, dove arrivano diversi pazienti dell’ospedale, gli ascensori sono fuori uso da più di un mese come ha denunciato un cittadino che si è rivolto dal deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli documentando la situazione con un filmato.

“Assolutamente vergognoso anche perché non è la prima volta che succede.”- commenta Borrelli- “Come può definirsi ‘pubblico’ un servizio nel quale mancano anche le risorse e gli strumenti basilari per una società civile?  Non accettiamo più queste mancanze. Abbiamo inviato una nota ad ANM affinché risolvano in tempi celeri questi disservizi.”

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