NAPOLI – Auto parcheggiate ovunque, in divieto di sosta, in seconda e terza fila con la carreggiata a quattro corsie ridotta di fatto a due o anche a una. Tavolini sistemati sulla carreggiata, sul marciapiede, nell’androne di un palazzo e sulla pista ciclabile. È questa la situazione di via Amerigo Vespucci, prosecuzione di Via Marina a Napoli.
Il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli a distanza di sei anni è tornato in quel luogo, all’esterno della nota cornetteria “il Ciottolo”, dove fu aggredito dal titolare del locale e da un parcheggiatore abusivo perché stava documentando la sosta abusiva e l’occupazione d selvaggia di tavolini sui marciapiedi e sulla carreggiata.
Ciò che è stato nuovamente verificato dal parlamentare è stato anche confermato da un residente:
“Siamo alla mercé di loschi individui che ogni sera fanno di questo pezzo di strada loro proprietà causando un grave e ingiustificato problema di traffico agli automobilisti che sono costretti a rallentare addirittura fermarsi per i comodi di queste persone che ogni sera prendono illegalmente danaro. Faccio altresì presente che il “ciottolo” invade la corsia riservata alle bici per posizionare tavoli da bar per i propri clienti.”
“Nonostante le condanne a 4 e 2 anni per il titolare ed il parcheggiatore, nulla è cambiato. Anzi sono tornati peggio di prima. Si sono impossessati del tutto di una strada pubblica per portare avanti i loro affari rendendo di fatto prigionieri i residenti e gli automobilisti in transito.
È evidente quindi, come ripeto da anni, che l’attuale sistema giudiziario presenta delle falle soprattutto quando si tratta di certi individui dediti ad attività illeciti e alla violenza. Confido in un inasprimento delle pene al processo d’appello ma è l’intero iter che va rivisto. Intanto però la maggioranza di Governo ha per la seconda volta bocciato la mia proposta di legge per fermare i parcheggiatori abusivi dato che, come è ben evidente, le attuali norme sono totalmente insufficienti e inadeguate. Gente criminale e violenta libera di continuare a svolgere la propria attività illecita.”- ha dichiarato Borrelli che ha fatto intervenire la Polizia di stato e quella Locale.