Nel pomeriggio odierno, presieduta dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è svolta una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, cui hanno partecipato l’Assessore alla Legalità e Polizia locale del Comune di Napoli, il Vice Questore vicario, il Comandante provinciale dei Carabinieri, il Dirigente del Compartimento Polfer, il rappresentante del Comando provinciale della Guardia di Finanza e il Comandante della Polizia Metropolitana.
In merito alle notizie apparse di recente sul web, riguardo all’intenzione del cd. gruppo “Maranza”, di raggiungere domani, 1° marzo, questo capoluogo con un treno ad Alta Velocità, con asseriti intenti provocatori, il Comitato, dopo un approfondito esame, sulla scorta dell’attività di prevenzione e controllo già avviata dalle Forze dell’ordine nell’immediatezza, ha disposto ulteriori misure di ordine e sicurezza pubblica, al fine di scongiurare eventuali episodi di violenza o di illegalità.
Le determinazioni sono state adottate anche in relazione alla circostanza che, nella giornata di domani, si disputerà, presso lo stadio Maradona, l’incontro di calcio Napoli Inter, in occasione del quale è previsto un massiccio afflusso, presso la città di Napoli, di tifosi per assistere alla competizione sportiva.
“La sfida lanciata dai cosiddetti Maranza, nei confronti dei giovani del sud, in occasione della gara di sabato Napoli-Inter è gravissima e non va sottovalutata”. Lo afferma in una nota il presidente della Commissione Politiche Giovanili e del Lavoro, Luigi Musto. “Bisogna intervenire subito, prima che questa folle minaccia possa trasformarsi in qualcosa di più grave e violento”, ha aggiunto Musto. “Ritengo opportuno che il sindaco Manfredi interpelli sulla questione anche il ministro dell’Interno – prosegue Musto – una partita di calcio non può diventare il pretesto per creare condizioni di pericolo per l’incolumità delle persone, tantomeno trasformare zone della città in campi di battaglia”.