POSITANO – Un’anziana di 92 anni è in attesa di assistenza medica domiciliare da quasi un anno e mezzo. Allo stato attuale i figli hanno avuto modo neanche di sapere se è stato dato seguito alla loro richiesta.
Diciassette mesi senza una risposta. “Mia madre è invalida – spiega Antonino Buonocore, il figlio dell’anziana -, soffre di una serie di patologie che richiedono assistenza quotidiana. Purtroppo non può uscire di casa. Ad agosto 2017 abbiamo presentato la richiesta per ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile nella misura del 100% con il diritto all’accompagnamento.
Tre mesi dopo, a novembre 2017, abbiamo fatto richiesta di visita domiciliare supportati dal parere del medico curante e tramite l’intervento del Patronato, seguendo tutta la necessaria procedura presso l’Azienda Sanitaria Locale di Salerno. Finora abbiamo ottenuto solo l’assistenza infermieristica, concessa a ottobre dell’anno scorso. Ma, per quanto riguarda l’assistenza medica domiciliare non abbiamo avuto alcun tipo di riscontro. Ci sentiamo abbandonati visto che non riusciamo a sapere neanche se la richiesta sia stata ufficialmente accolta o meno”.
La vicenda è stata segnalata dal figlio al consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli. “Troviamo assurdo che dopo diciassette mesi non sia stata data una risposta. Stiamo verificando con l’Asl di Salerno. Qualora dovesse emergere che la pratica è stata presentata correttamente e nessuno le ha dato seguito chiederemo l’apertura di un’inchiesta interna. E’ inaccettabile che l’attesa sia così lunga. Stiamo parlando di una persona che è affetta da patologie gravi che richiedono un’assistenza costante”.